Attualità
Crisi trasporti, a rischio attività didattica Università Fisciano
Anita Sessa
11 ottobre 2012 15:12
Eye
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SALERNO. Crisi dei trasporti: a rischio l'attività didattica dell'Università di Salerno. A sollevare la problematica è Pasquale Passamano, segretario generale della Cisl università Salerno, che ha definito la crisi del Cstp "una vera e propria tragicommedia". Il sindacato accusa le istituzioni di rimbalzarsi a vicenda le responsabilità, senza arrivare ad una definizione del problema. "Si tratta di una commedia per l’inconcludenza, il pressapochismo e la spensieratezza - afferma Passamano - con cui le istituzioni, di ogni ordine e grado affrontano o non affrontano il problema. Ma al contempo è anche una tragedia, perché sono tanti  i disagi che devono subire i cittadini, soprattutto le fasce svantaggiate, e tutti coloro che dovrebbero fruire di un servizio pubblico". Per Passamano l'intera vicenda rischia di ripercuotersi in modo nettamente negativo sul futuro dell'ateneo salernitano. "Il campus di Fisciano - continua Passamano - è frequentato da studenti e dipendenti nella quasi totalità fuori-sede. Se il trasporto pubblico muore è il campus universitario di Salerno che muore. L’intera organizzazione della didattica e del lavoro all’università è dunque strettamente connesso al sistema della viabilità e del trasporto, soprattutto pubblico. La Cisl Università di Salerno - conclude - esprime solidarietà ai lavoratori del Cstp, a coloro che subiscono i disagi e agli studenti che denunciano la situazione. Invitiamo il Rettore a rappresentare con determinazione al Prefetto l’intera situazione e che, nella trattative per la sostituzione del Cstp con altre aziende, si occupi di garantire la previsione di uno standard efficiente di trasporti da e per l'Università con i territori e le comunità".



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