BATTIPAGLIA. “Non si tratta solo di un’apertura di un nuovo sportello bancomat e nemmeno, solo, di un’attenzione ai tanti soci di Banca Campania Centro che la banca ha in questa area. Questo momento rappresenta qualcosa di molto più importante: lo sguardo al presente e al futuro di una comunità che sta crescendo in quella positiva logica della multietnicità e della multiculturalità dei nostri tempi”. 

Camillo Catarozzo, presidente del CdA di Banca Campania Centro, ha così commentato sabato mattina, l’inaugurazione di uno sportello bancomat multifunzione, nella frazione di Santa Lucia di Battipaglia. Il primo in assoluto in quell’area. “C’è una comunità viva – ha proseguito Catarozzo - che lavora, che si confronta, che lavora e produce in questa zona in cui tradizione, innovamento e confronto culturale, chiedono strumenti per facilitare la vita alle persone che ci lavorano”. 

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti  il vicepresidente Carlo Crudele, il direttore generale Fausto Salvati, il  vicedirettore Mario Cuoco, funzionari della struttura, il vicesindaco Gabriella Catarozzo, e tante persone che in quella vasta area vivono: agricoltori, commercianti, imprenditori, cittadini che hanno scelto quella zona, dove da alcuni anni è in corso un’importante opera di urbanizzazione, e infine tanti lavoratori stranieri, tra cui la vicepresidente della Consulta provinciale per i migranti, Fatiha Chakir, per i quali questo servizio sarà fondamentale. 

“Integrazione, inclusione, – ha ribadito il presidente – non sono parole vuote. Esse rappresentano il futuro. Quest’area è un vero e proprio laboratorio sociale in questo senso. Per questo abbiamo voluto offrire questo strumento di crescita che faciliti la vita e apra le porte a un ascolto concreto delle necessità e dei sogni della gente che qui abita”. 

Parole importanti in questa logica sono giunte anche da don Luigi Piccolo, che ha benedetto il nuovo sportello bancomat e che ha sottolineato l’importanza di creare le condizioni più idonee per far crescere un territorio a misura d’uomo.