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Mascherine: come scegliere la più adatta per proteggere le vie respiratorie
Redazione
24 settembre 2022 08:47
Eye
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Preservare la salute è fondamentale sia nell'ambito lavorativo, ma anche durante la pratica di hobby o nella vita quotidiana. Non sempre ci si rende conto dei rischi che si corrono perché molti pericoli sono invisibili, si parla di micropolveri, aerosol, fumo, batteri e virus che, a causa delle loro ridotte dimensioni, non possono essere scorti a occhio nudo. Queste sostanze, quindi, possono entrare all'interno del nostro corpo tramite le vie respiratorie, naso e bocca, senza che ce ne accorgiamo, per questo è importante proteggersi con dispositivi specifici definiti di protezione individuale perché vengono impiegati dai singoli soggetti. Per questo fine vengono utilizzate le mascherine. Per trovare dispositivi efficaci e funzionali è opportuno affidarsi a portali di riferimento come quello di RS Components, sito web specializzato nella fornitura di articoli professionali di qualità. Per maggiori informazioni clicca qui. 

Le varie tipologie di mascherine - Quando si parla di mascherine ci si riferisce a un dispositivo in grado di coprire naso e bocca, ciò evita che piccole particelle, tra cui i patogeni, possano penetrare all'interno del corpo e dare origine a malattie acute o croniche. Quando si parla di tali sistemi la prima grande divisione che si fa riguarda:

- quelle chirurgiche, la cui funzione principale è quella di impedire che particelle di saliva, definite droplets, possano diffondersi nell'ambiente. Queste sono efficaci per proteggere soggetti con un sistema immunitario deficitario o, se sono indossati da tutti, per ridurre il contagio di una malattia.

- quelle ffp permettono di filtrare anche l'aria in ingresso, non solo quella in uscita, quindi sono ottime nei luoghi dove sono presenti polveri molto sottili. Nello specifico le ffp1 filtrano il 72% di particelle, le ffp2 il 92%, mentre le ffp3 il 98% dei contaminanti presenti nell'aria. Tali mascherine possono essere acquistate anche con il filtro, tale struttura rende più agevole la respirazione ma riduce le proprietà filtranti.  

In fase di scelta, la possibilità di selezionare pacchi contenenti un differente numero di dispositivi di protezione o sceglierli per caratteristiche differenti, ad esempio gli strati di tessuto non tessuto con cui sono realizzate, è un aspetto da non sottovalutare, inoltre, prima di procedere con un acquisto si può contattare un'assistenza tecnica dedicata o consultare schede dettagliate che rendono questo il miglior modo per acquistare le mascherine.

Precauzioni da seguire per usare le mascherine - Le mascherine, come accennato, sono dei dispositivi di protezione individuale che riescono a svolgere la propria azione solo quando vengano indossate nel modo giusto. Nello specifico è fondamentale che coprano sia il naso che la bocca e aderiscano perfettamente al volto. Per tale scopo, infatti, ogni dispositivo presenta una barretta metallica sul naso che deve essere plasmata per rispecchiare la propria fisionomia. Oltre a questo bisogna valutare che gli elastici siano fissati bene dietro le orecchie o la nuca e il filtrante, costituito da più strati di tessuto non tessuto, non sia danneggiato. Dopo l'indosso controllare che non fuoriesca aria lateralmente, nella parte del mento o a livello del naso, in quanto questi pertugi potrebbero favorire l'ingresso di polveri o patogeni, quindi l'utilizzo della mascherina risulterebbe vano. 

Molta attenzione bisogna prestare anche nella rimozione del filtrante facciale: è opportuno maneggiare il dispositivo dagli elastici senza toccare la porzione che ricopre il volto la quale è potenzialmente piena di scorie dannose, batteri e virus che potrebbero depositarsi sulle mani che, a loro volta, li veicolerebbero alle mucose. Qualora il dispositivo sia usa e getta porlo all'interno del bidone dell'indifferenziato se, invece, è riutilizzabile lavarlo a mano o in lavatrice utilizzando elevate temperature e detersivi antibatterici. Si ricorda che le mascherine dovrebbero essere cambiate ogni 8 ore, o seguendo le indicazioni fornite dal produttore e presenti sulla confezione, se tale tempo non si raggiunge con un solo utilizzo possono essere impiegare più volte senza, però, mai superare il limite temporale fornito.



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