CAPACCIO PAESTUM. Gestiva l’attività con partita Iva non iscritta alla Camera di Commercio di Salerno, con Scia scaduta ed alcune opere abusive realizzate all’interno dei locali senza prescritta autorizzazione: chiuso un bar in località Foce Sele. A seguito dei riscontri documentali effettuati dai carabinieri del NAS di Salerno, infatti, con apposito provvedimento il funzionario apicale del Suap – Attività Produttive di Capaccio Paestum, Antonio Rinaldi, ha disposto ad horas il divieto di prosecuzione dell’attività con sospensione della Scia a carico del titolare, un imprenditore 59enne di Roccadaspide, che aveva rilevato la gestione del bar subentrando, a fine maggio del 2020, al precedente titolare.