CAPACCIO PAESTUM. La nota imprenditrice capaccese Teresa Palmieri eletta, all’unanimità, vicepresidente della Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania e Calabria. La nomina è arrivata in occasione del primo Consiglio della Federazione, presieduto dal presidente Amedeo Manzo, tenutosi questo pomeriggio presso la sede legale di Salerno. Una grande soddisfazione per la Palmieri (nella foto), vicepresidente in carica della Bcc Capaccio Paestum e Serino presieduta da Rosario Pingaro e diretta dal direttore generale Giancarlo Manzi.
"Sono onorata di questa nomina, giunta anche grazie al presidente Pingaro che ha delegato me quale rappresentante della Bcc Capaccio Paestum e Serino - commenta la Palmieri a StileTV - sono da poco nel credito cooperativo, ma spero di apportare un contributo propositivo alla Federazione nella logica della cooperazione e della mutualità. Ringrazio i rappresentanti delle altre Bcc associate per l'unanime consenso, che oltre a rendermi orgogliosa mi sprona a lavorare con ulteriore senso di responsabilità e dedizione al territorio interregionale".
La Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania e Calabria conta ad oggi 15 banche associate, nello specifico: Banca Campania Centro, Bcc Capaccio Paestum e Serino, Bcc Magna Grecia, Bcc Scafati e Cetara, Bcc Napoli, Bcc Terra di Lavoro, Bcc San Marco dei Cavoti e del Sannio - Calvi, Bcc Mediocrati, Banca Montepaone e Bcc Calabria Ulteriore (capogruppo ICCREA); Bcc Aquara, Banca Montepruno, Bcc Flumeri, Banca Centro Calabria, Bcc dell’Alto Tirreno della Calabria Verbicaro (capogruppo Cassa Centrale Banca).
LA NOTA STAMPA DELLA FEDERAZIONE - Dopo la riconferma, nel corso dell’Assemblea dello scorso 21 giugno, del presidente Amedeo Manzo, la governance della Federazione delle Banche di Comunità di Campania e Calabria si completa con la nomina dei vicepresidenti Nicola Paldino e Teresa Palmieri.
“La conferma di Nicola Paldino come vicepresidente vicario per la Federazione rappresenta la continuità di un lavoro cominciato con la fusione tra le federazioni delle due regioni che ci ha acconsentito di crescere e rafforzarci. La nomina di Teresa Palmieri va nella direzione della valorizzazione dei nostri territori, della capacità innovativa dei giovani e delle donne per lo sviluppo economico e sociale delle nostre comunità che rappresenta il nostro principale obiettivo così come confermato durante l’assemblea dello scorso giugno”. Lo ha dichiarato il presidente Amedeo Manzo confermato per il prossimo triennio alla presidenza della Federazione nell’ambito dell’assemblea dello scorso giugno al termine del quale è stato anche presentato il rapporto Svimez la quale è emersa in particolar modo la centralità del credito cooperativo per il progresso socioeconomico dell’Italia e del mezzogiorno e nello specifico il ruolo centrale per le Piccole imprese che rappresentano la spina dorsale del sistema economico e imprenditoriale dell’Italia. Una centralità confermata anche dalla presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali come il sindaco di Napoli e il vicepresidente della regione Campania Fulvio Bonavitacola e nazionali con il sottosegretario al Mef Sandra Savino oltre a numerosissimi rappresentanti del mondo civile, imprenditoriale e delle associazioni di volontariato in una sede iconica come quella della Università Federico II a Scampìa.
Il Consiglio di amministrazione della Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania e Calabria ha dunque così definito l'assetto della governance con la nomina di due vicepresidenti, confermando Nicola Paldino (presidente BCC Mediocrati) e nominando Teresa Palmieri (vicepresidente BCC Capaccio Paestum e Serino). Il Presidente Manzo ha sottolineato l'impegno della Federazione nel coinvolgere le BCC, i giovani e le imprese locali per favorire lo sviluppo delle comunità. Teresa Palmieri ha ringraziato per la fiducia e si è impegnata a contribuire al piano del prossimo triennio, incentrato sull'innovazione e sui valori del Credito Cooperativo. Il Presidente Manzo si è detto soddisfatto dell'unanimità del Consiglio e dell'entusiasmo della nuova squadra ricordando anche i numeri molto importanti della Federazione che riunisce 15 Banche, 232 sportelli, 64.000 soci, 398.000 clienti, 1.565 dipendenti e all’ultimo bilancio ha certificato dati importanti con impieghi netti 4.697 milioni, raccolta da clientela 7.800 milioni, totale raccolta 9.561 milioni, prodotto bancario lordo 14.258 milioni, patrimonio 793 milioni, Cet 1 33,21%.