GIUNGANO. “Linee guida in medicina: nuove frontiere”: questo il tema del convegno tenutosi ieri presso il convento Benedettino a Giungano (nelle foto). Un momento di confronto per aiutare i cittadini a comprendere la legge di conversione del Decreto Balduzzi, che ha introdotto cause di esclusione di punibilità del medico, lasciando al giudice la facoltà di tracciare il confine tra lecito e illecito, sollevando seri dubbi di costituzionalità circa tale norma. Nell’occasione, è stato presentato il libro “Linee Guida e Diritto Penale della Medicina”, scritto dal sostituto procuratore generale della Repubblica di Salerno, Renato Martuscelli, presente all’incontro. Ai saluti del sindaco di Giungano, Francesco Palumbo, sono seguiti gli interventi del prof. Francesco Rossi, magnifico rettore dell’università “Sun” di Napoli e componente del Consiglio Superiore di Sanità di Roma, e dell’avv. Antonio Feleppa, competente del Foro di Salerno, che ha relazionato sul tema “Abolitio criminis” in materia di colpa medica e responsabilità del medico. A prendere parola anche il direttore generale dell’Asl Salerno, Antonio Squillante. Il sostituto procuratore Martuscielli ha poi introdotto alcuni aspetti molto importanti della questione, tra cui il modo di tutelarsi dalla cattiva gestione della sanità, come sia possibile determinare la responsabilità medica, ed ancora se sia giusto che, di fronte all’errore del sanitario, il paziente debba provare di aver subito un danno ingiusto.