CAPACCIO PAESTUM. Questa notte, è stata condotta un’azione congiunta tra gli agenti della polizia locale di Capaccio Paestum, coordinati dal cap. Natale Carotenuto, e le guardie ecozoofile di Fareambiente, dirette dal vicecomandante provinciale Giosuè Cerrato, in collaborazione con la Sarim: l’operazione è stata pianificata di concerto con l’assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Capaccio Paestum, diretto dall’assessore Eustachio Voza, che ha avviato la seconda fase dei controlli sulla raccolta differenziata sulla fascia costiera (nella foto). Eseguiti circa 50 controlli presso attività produttive e ricettive, che si sono aggiunti a quelli in corso presso abitazioni private e condomini: fino all’alba, è stato passato al setaccio tutto il litorale marittimo dalla località Linora a Foce Sele. In tutto, i vigili urbani hanno elevato 34 sanzioni, nello specifico: 30 verbali da 150 euro a titolari di stabilimenti balneari che, per la prima volta, sono stati pizzicati a non effettuare correttamente la raccolta differenziata (umido e carta non separati); 3 verbali da 250 euro a titolari di strutture recidivi ed un verbale di 500 euro ad un altro lido che, alle ore 03:40 di notte, diffondeva ancora musica ad alto volume. “L’intento dell’azione di verifica non è stato meramente repressivo – spiega l’assessore Voza, presente durante i controlli - il fine ultimo, infatti, non è stato elevare sanzioni, ma promuovere un’azione di ulteriore sensibilizzazione della cittadinanza, con l’obiettivo di consolidare e migliorare l’attuale percentuale del 63%, fino a raggiungere e superare il 65%, nell’ottica del miglioramento della qualità ambientale e di vita nella nostra comunità; c’è un regolamento ben preciso e tutti hanno il dovere di rispettarlo”. L’operazione congiunta di vigili urbani e guardie ecozoofile continuerà per tutto il mese di agosto e settembre: nel mirino anche turisti e villeggianti indisciplinati che accumulano sacchetti in maniera confusionaria senza eseguire la differenziata.