SALERNO. "Siamo di fronte a qualcosa di mostruoso che suscita raccapriccio ed esecrazione. Questa furia omicida ricorda le nefandezze dei nazisti. E sia chiaro: sono ostile all’antisemitismo come a qualsiasi altra forma di odio razziale: compreso quello di cui appaiono pervasi gli attuali governanti di Israele". (Enrico Berlinguer, settembre 1982, Festa de l'Unità di Tirrenia, a commento della distruzione dei campi di Sabra e Chatila) Con queste parole Enrico Berlinguer commentò le stragi che iniziarono alle 6 del mattino del 16 settembre. A distanza di 32 anni tutti noi abbiamo assistito al genocidio di Gaza e siamo coscienti che oggi la situazione internazionale è completamente diversa.

L’intero nord Africa (Egitto, Libia), il medio oriente (Siria, Libano, Palestina ecc.), l’Iraq sono “destabilizzati” (senza dimenticarci i venti di guerra in Ucraina e le decine di guerre “dimenticate” africane). Questo dovrebbe indurci a una riflessione approfondita sulle politiche internazionali del nostro paese e dell’Europa. Ed è per questo che, malgrado la nostra autonomia politica, con piacere abbiamo accettato l’invito arrivato dalla federazione provinciale di SEL e abbiamo deciso di partecipare all’iniziativa da loro organizzata che si terrà martedi 16 settembre alle ore 18,00 presso la sala del centro La Tenda in via Fieravecchia 20 (alle spalle di Piazza Malta) con la presenza di S.E. dott.ssa Mai Alkaila, ambasciatore dello Stato di Palestina in Italia, che sarà accompagnata dal consigliere e addetto culturale dell’ambasciata dott. Odeh Amarneh. Per il nostro comitato interverrà Alfonso Gambardella, un uomo di fede che è sempre stato tra i più attivi nel e per il mondo pacifista.

Il titolo dell’iniziativa è 16 SETTEMBRE 1982/2014 DA SABRA E CHATILA A GAZA. VITA TERRA E LIBERTA’ PER IL POPOLO PALESTINESE.