CAPACCIO PAESTUM. La Cooperativa Medica Magna Graecia di Capaccio Paestum ha messo a punto un progetto/proposta di realizzazione e gestione di un Ospedale di Comunità in località Pazzano, all’interno della nota struttura (nella foto) di proprietà dall’ASL Salerno, a servizio dell’ambito sanitario costituito dai comuni di Albanella, Capaccio Paestum, Giungano, Monteforte Cilento e Trentinara. L’Ospedale di Comunità costituisce un’innovativa modalità assistenziale di tipo intermedio, e risponde alla necessità di affrontare, nel modo più appropriato, quei problemi di salute di solito risolvibili a domicilio ma che, in particolari condizioni di fragilità socio-sanitaria, richiedono di essere assistiti in un ambiente protetto. Tra i principali obiettivi di un Ospedale di Comunità, spiccano: riduzione di ricoveri impropri ospedalieri; riduzione dei rischi da ospedalizzazione e relativi costi umani e finanziari; razionalizzazione delle risorse strutturali, umane e occupazionali; garantire maggiore continuità assistenziale; valorizzare il ruolo infermieristico. La struttura di Pazzano, dunque, potrebbe essere trasformata in una sede extraospedaliera inserita nella rete dei servizi distrettuali con 10/20 posti letto, ricoveri H24 e degenza gratuita di durata non superiore ai 20 giorni, con possibilità di diventare anche sede di attività SAUT. La Cooperativa Medica Magna Graecia, fondata nel 1996 e legalmente riconosciuta, raggruppa Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta nel territorio dell’ASL Salerno, negli ex distretti di Agropoli e Capaccio. I 53 soci della Cooperativa, informatizzati al più alto livello, utilizzano lo stesso programma gestionale di cartella clinica e sono collegati in rete tramite un’intranet sociale. È presieduta dal dott. Antonio De Rosa. All'Ospedale di Comunità a Pazzano verrebbe dato il nome "La Collina".