CASTELLABATE. Tragedia sul lavoro a San Marco di Castellabate, dove un operaio, il 45enne Roberto Volpe di San Mauro Cilento, è deceduto all’interno dell’azienda di calcestruzzi "Castelbeton", sita in località Cenito e di proprietà del sindaco Costabile Spinelli, giunto immediatamente sul luogo per verificare l'accaduto. L'operaio, intorno alle ore 13:30, stava eseguendo la pulizia all'interno di una vasca di frantumazione, insieme ad altri due operai, quando le pale di un macchinario, precedentemente ostruite da residui di cemento, all'improvviso si sono rimesse in moto colpendo alla testa ed al volto il 45enne: suo fratello Giovanni, nel 2006, morì durante una battuta di caccia al cinghiale. Sul posto, tempestivo intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Vallo della Lucania, diretti dal caposquadra Francesco Vuolo; dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Agropoli, agl’ordini del l.te Alfonso Cerotto; dai carabinieri della locale Stazione, diretti dal m.llo Santino Musto, e dell'ambulanza dell'Humanitas di Castellabate. I militari dell'Arma hanno avvisato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, che ha disposto l'esame esterno della salma a cura del medico legale. Sull'episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Agropoli, coordinati dal cap. Giulio Presutti. Presenti anche gli ispettori del Lavoro: al vaglio la posizione lavorativa e contrattuale dell'operaio che ha perso la vita.

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