AGROPOLI. Il Comune di Agropoli ha inviato un esposto a Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Prefettura, Provincia e Procura di Vallo della Lucania per contestare l’illegittimità dell’autovelox, posizionato lungo la SP430 tra le uscite di Agropoli nord e sud, sancita dalla nota ministeriale ricevuta nei giorni scorsi. Da Palazzo di Città si contesta il fatto che, nel corso del sopralluogo tecnico, effettuato il 26 febbraio scorso, che aveva portato il Provveditore ad invitare il Comune a sostituire con urgenza il rilevatore di velocità, gli ispettori avevano eseguito il controllo in assenza della strumentazione dal momento che l’autovelox, oggetto di un atto vandalico nell’ottobre 2014, era stato rimosso a partire da allora senza essere più riposizionato sulla Cilentana. Errore che, secondo l’ente, avrebbe indotto gli ispettori a dichiarare la strumentazione posta lungo la provinciale priva degli estremi di approvazione da parte del Ministero competente. In merito all’assenza di autorizzazioni da parte della Provincia, il Comune ribadisce invece che è tutto in regola. L’ente ha, quindi, chiesto al Ministero di “disporre il pronto ritiro e/o la revoca e/o la rettifica della nota” oltre a “fare chiarezza sul procedimento amministrativo posto in essere dai funzionari”.