SALERNO. La Bcc di Aquara ha ospitato, presso la filiale di Salerno, il vicepresidente dell’Abi - Associazione Bancaria Italiana - Beppe Ghisolfi, che ha incontrato il direttore generale Antonio Marino, il presidente Luigi Scorziello ed una folta delegazione di amministratori e dipendenti della Bcc (nelle foto).
Ghisolfi ha fatto il punto sulla situazione nazionale delle Bcc rispetto alla riforma in atto e, nel rivolgere i suoi complimenti alla Bcc di Aquara per il lavoro che quotidianamente svolge sul territorio, ha sottolineato: “Non esiste una dimensione ideale della banca, dipende da come è amministrata e se eroga i soldi a chi è in grado di restituirli, altrimenti danneggia se stessa ed i risparmiatori. Gli indicatori ci dicono che le piccole banche sono migliori; la percentuale di sofferenze è più alta nelle grandi banche, la percentuale di crediti erogati, invece, è più alta nelle piccole. In altre parole, le piccole banche, nella maggioranza dei casi, presentano indici migliori dei grandi istituti bancari. Uno studio del Censis dimostra che dove sono sparite le banche di territorio, quelle aree sono il 30% più povere; perdendo le banca del territorio, si perde il credito e lo sviluppo”.
“Siamo felici - ha dichiarato nel corso dell’incontro il direttore Antonio Marino - di avere per la prima volta, presso la nostra banca, un rappresentante dell’Abi. Abbiamo voluto questo incontro perché riteniamo giusto, in questo particolare momento, fare una riflessione. Noi sentiamo la responsabilità di svolgere un ruolo importante per lo sviluppo dell’economia, ma sappiamo anche che un cambiamento è in atto, i cui risultati sono incerti e questo desta la nostra preoccupazione”. Il direttore generale della Bcc di Aquara ha rivolto i suoi ringraziamenti a Ghisolfi anche per le sue tante - e solitarie - apparizioni sulle maggiori reti televisive per difendere le ragioni della banche in questo particolare momento di attacco mediatico alle nostre istituzioni. Confronto e ascolto hanno contraddistinto l’intenso incontro voluto dalla Bcc di Aquara, nel quale è stata ribadita la fiducia nelle piccole banche e nel ruolo importante che ricoprono.