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2^ GIORNATA
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Basket donne, serie A1: Pb63 Battipaglia scivola sul parquet di Schio
Comunicato Stampa
07 ottobre 2024 16:56
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BATTIPAGLIA. Al PalaRomare di Schio, nell’incontro valevole per la seconda giornata del campionato di Serie A1 Femminile Techfind, netto successo per le padrone di casa del Wuber Famila Schio che, in testa fin dalle prime battute, superano una O.ME.P.S. Battipaglia che, ridotta all’osso (Vojtulek, Pavić e Smorto non entrate, Seka infortunatasi durante la contesa), è stata autrice di una prova dalla grinta assai apprezzabile nonché, a tratti, di buonissimo livello al cospetto di una corazzata di caratura continentale. Risultato finale: 102-62.

La cronaca.

Partono forte le padrone di casa, decise a mettere da subito in discesa la contesa. Dopo 3 minuti, Schio è avanti di 6 (8-2) con Laksa autrice di un ottimo inizio (già 6 i suoi punti, due triple per lei). Le ospiti, però, reagiscono prontamente e, grazie ad una intraprendente Seka (5 punti per lei finora) prova a ricucire lo strappo (12-7 al minuto 4). Nella parte centrale del primo periodo, le scledensi accelerano ulteriormente, trascinate ancora da Laksa che si produce in un autentico show: l’ala lettone, nel primo quarto, mette a segno ben quattro triple. Al 7′, il vantaggio interno è di 11 lunghezze (18-7). Nella parte conclusiva di una prima frazione molto frizzante, da segnalare ci sono le giocate di Keys da una parte e Benson dall’altra, l’esordio e i primi punti massima serie per la giovanissima biancoarancio Ndiaye ed il 3/3 a cronometro fermo di Crippa che chiude un periodo davvero molto vivace. Al 10′, il Famila è avanti di 14 (27-13).

In avvio di secondo quarto, le padrone di casa incrementano il loro margine e, sull’asse Bestagno-Panzera, al minuto 12 sfiorano il ventello di vantaggio (35-16). Le ospiti, orgogliose, non ci stanno e con Benson, Drake e Seka in evidenza, a metà frazione hanno ridotto in maniera significativa il loro ritardo (-11, 37-26). Le orange, però, si riorganizzano rapidamente e, con Bestagno scatenata (11 i suoi punti nel periodo), tornano a scappare via (+17 al 16′, 45-28). La O.ME.P.S., autrice di una seconda frazione di grande spessore, prova a rispondere colpo su colpo e, con una Drake brillantissima (12 i punti da lei segnati finora, tutti nel secondo quarto), prova a non perdere troppo terreno, anzi recuperando anche qualcosa (-13 al 18′, 47-34). Nella parte conclusiva del primo tempo, da segnalare altre giocate di qualità di Drake, il contributo di spessore, in casa Famila, di Keys e la quinta tripla di una Laksa precisissima dalla distanza. All’intervallo lungo, Schio è avanti di 16 (55-39).

In apertura di terzo quarto, Salaun e Zanardi consentono al Famila di sfondare il muro delle venti lunghezze di vantaggio (+23 al 22′ 62-39). La parte centrale della frazione è caratterizzata da leggero abbassarsi dei ritmi della partita e da una sostanziale gestione delle padrone di casa,che mantengono sostanzialmente inalterato il loro corposo vantaggio, difendendolo da una Battipaglia che continua a giocare con ammirevole tenacia: al minuto 26, è +25 interno (71-46). Nella parte conclusiva del terzo periodo, il Famila torna ad alzare i ritmi, con Verona e Laksa in evidenza (per quest’ultima, i punti realizzati sono già 20). In casa O.ME.P.S. continua ad essere di spessore la prova di Drake (ben 19 i suoi punti al momento). Al 30′, le padrone di casa hanno raddoppiato il vantaggio che avevano alla fine del quarto precedente (+32, 82-50).

La frazione conclusiva è aperta dalla settima tripla di serata di Laksa che chiuderà il match con 23 punti e un eccellente 7/10 da 3. Il Famila, non ancora pago, continua a spingere e, al minuto 33, tocca il +38 (90-52). Seguono 3 minuti senza alcun canestro, digiuno interrotto dalla marcatura di Panzera che, al minuto 36, regala il +40 alle padrone di casa (92-52). Al minuto 37, anche Bestagno festeggia il ventello personale (saranno 21 i suoi punti alla fine). Un minuto dopo, la ex Andrè fa toccare quota 100 alle orange (100-56). Le triple di Prete e Benson raccontano l’orgoglio di una O.ME.P.S. che prova a chiudere con meno di 40 lunghezze di scarto (100-62 al 39′): il progetto, però, non si concretizza perché ancora Andrè, nei secondi conclusivi, va a segno realizzando il canestro che chiude la contesa sul punteggio finale di 102-62. Per le padrone di casa, un’ampia vittoria che bissa il successo ottenuto all’Opening Day su Geas. Per Battipaglia, segnali importanti dal punto di vista dell’atteggiamento e della compattezza, elementi importanti per fronteggiare le tante assenze che continuano a condizionare la compagine di coach Serventi. Risultato finale: 102-62 (27-13; 55-39; 82-50; 102-62).

Tabellino del match:

Wuber Famila Schio

Bestagno 21, Sottana, Zanardi 4, Verona 7, Panzera 5, Salaun 15, Crippa 6, Andrè 6, Keys 15, Laksa 23. Coach: Dikaioulakos.

O.ME.P.S. Battipaglia

Drake 19, Cupido 6, Seka 11, Vojtulek NE, Baldassarre, Potolicchio 5, Ndiaye 2, Prete 3, Pavić NE, Benson 16, Smorto NE. Coach: Serventi.



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