CAPACCIO. Anziana truffata a Capaccio da un finto assicuratore. Secondo le prime ricostruzioni,  la donna sarebbe stata avvicinata da un uomo affermando di essere un agente assicurativo mandato dal figlio e che doveva riscuotere 700 euro dovuti per il pagamento di una polizza assicurativa. L’ennesima truffa è stata messa in atto in contrada Borgonuovo, nella mattinata di ieri. Un fenomeno poco diffuso nel nostro comprensorio ma che, negli ultimi mesi, ha cominciato a mietere vittime anche nei comuni limitrofi dove, a più riprese, truffatori senza remore si sono presentati alla porta di persone anziane fingendosi impiegati che dovevano riscuotere bollette, oppure funzionari Inps o ancora amici di figli e nipoti che dovevano riscuotere un prestito o, come in questo caso, agenti assicurativi. Un imbroglio ben organizzato, quello di ieri, e messo a segno con dovizia di particolari approfittando della buona fede dell’anziana. Il finto assicuratore, infatti, per essere più convincente ha anche simulato una telefonata al figlio: probabilmente a rispondere un complice del truffatore che, però, è riuscito a raggirare l’anziana confermando la necessità di effettuare il pagamento di 700 euro e convincendola  a sborsare i soldi. Il caso ha voluto, però, che la signora avesse a disposizione solo 300 euro: il malfattore, poi, se ne è andato in fretta e furia senza lasciare traccia.