Una cerimonia commemorativa del “Giorno della Memoria”, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo Ebraico e dei deportati militari e politici Italiani nei campi nazisti, e del “Giorno del Ricordo”, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale. È quanto è stato celebrato l’altro ieri nel salone “Azzurro” della Prefettura di Salerno, alla presenza di autorità istituzionali e militari e di numerosi studenti. Nell’occasione, sono state consegnate le Medaglie d’Onore, conferite dal Presidente della Repubblica, a sette cittadini della provincia salernitana, di cui cinque già rinchiusi nei lager tedeschi e due infoibati. Per il comune di Capaccio Paestum, è stato insignito della medaglia d’Onore il sig. Antonio Marino, deportato nei campi nazisti, il cui riconoscimento è stato consegnato nelle mani del nipote, accompagnato dal consigliere comunale Giuseppe Tommasini Arenella (nella foto), delegato del sindaco di Capaccio Paestum, Italo Voza. "È stata una cerimonia molto intensa e molto importante per il suo significato simbolico – afferma il consigliere Tommasini Arenella – attraverso questi eventi ricordiamo eventi che assolutamente non devono essere dimenticati, perché solo così si potrà impedire il loro ripetersi". "Antonio Marino è stato uno dei tanti nostri concittadini vittime dell’evento più drammatico del secolo scorso – commenta il sindaco Italo Voza – il suo coraggio e il suo sacrificio devono essere un esempio per tutti noi".
Di seguito, l’elenco degli altri insigniti con medaglie d’onore:
Alessandro Iannella di Salerno
Crescenzio Mario Cananà di Bellizzi
Francesco Marchese di Buccino
Carmine Desiderio di Scafati
Medaglia e diploma “Giorno del ricordo” invece per:
Domenico Manzione di Battipaglia
Donato Summa di Pagani.