NAPOLI. E’ il figlio dell’attore e regista, Vincenzo Pirozzi, volto noto della fiction Gomorra, uno dei due giovani rimasti feriti nel corso di un agguato di stampo camorristico avvenuto la scorsa notte nel rione Sanità. Giulio Pirozzi, 22 anni, porta il nome del nonno, boss ergastolano, è stato ricoverato con una ferita alla gamba all’ospedale Pellegrini e non è in pericolo di vita a differenza dell’amico, Vincenzo La sala, che si trovava con lui quando sono stati colpiti da una gragnola di proiettili esplosi da una persona in sella ad uno scooter, a pochi passi dal murale di Totò e Peppino in via Sanità. Colpito al torace e ora in gravi condizioni nell’ospedale civile di Caserta La sala, 23 anni, sottoposto nella notte a intervento chirurgico. Ancora da chiarire la dinamica esatta e il movente dell’agguato. Dai primi riscontri effettuati dagli agenti della squadra mobile, sembra che il raid sia stato compiuto da un solo uomo armato, arrivato a bordo di uno scooter e fuggito subito. Pirozzi non è un nome come altri nel quartiere Sanità. Dello scacchiere della criminalità cittadina, il nonno del giovane ferito, Giulio Pirozzi era stato un nome altisonante. Per anni storico braccio destro del boss, Giuseppe Misso e imparentato con un altro esponente della malavita, Nicola Sequino. Dalla sua storia aveva preso le distanze suo figlio, Vincenzo diventato regista e attore prima per Antonio Capuano, poi per Paolo Sorrentino. Dopo l’agguato della scorsa notte, il prefetto ha disposto un aumento dei controlli e dei presidi di forze dell’ordine nel quartiere.