GENOVA. La gara d’andata dei playout va alla Sampdoria. Mister Pasquale Marino incassa la sconfitta, la analizza e poi rilancia: “Non è finita, ci siamo parlati negli spogliatoi dopo la partita ed è emersa la rabbia, la consapevolezza che non siamo questi. Venerdì sarà totalmente diverso”. A giudizio dell’allenatore, “la differenza l’ha fatta la testa. Nel primo tempo abbiamo avuto l’approccio che non dovevamo avere, abbiamo sbagliato troppi appoggi e perso palloni in uscita ingenuamente. Il pubblico ha trascinato la Samp e l’aspetto psicologico forse ha giocato a favore dei nostri avversari, che un mese fa erano retrocessi e ora hanno avuto questa nuova chance”. Marino guarda alla reazione del secondo tempo: “Nell prima frazione abbiamo fatto poco, siamo andati un po’ meglio nella ripresa. Ho visto più palleggio ma abbiamo riempito poco l’area. Purtroppo il secondo gol è arrivato su un calcio piazzato casuale determinato da un fallo che mi sembrava fosse a nostro favore”.
Il tecnico non cerca alibi: “Non vogliamo e non dobbiamo mollare, venerdì avremo un’altra chance e c’è tanta voglia di ribaltare il risultato. Analizzeremo quanto successo stasera però ora la testa è già a venerdì. Sono convinto che è ancora tutto apertissimo e che la nostra tifoseria ci darà una mano importante, così come oggi ha fatto quella blucerchiata con la Samp”.