PONTECAGNANO. Nel pomeriggio di martedì 29 luglio, la Guardia di Finanza di Salerno e la Città di Pontecagnano Faiano hanno ricordato il Finanziere Daniele Zoccola, nel venticinquesimo anniversario della sua scomparsa, avvenuta il 24 luglio 2000, durante un’operazione di contrasto all’immigrazione clandestina al largo delle coste pugliesi.
In servizio presso la Sezione Operativa Navale di Otranto (LE), la notte in cui perse la vita era a bordo di una unità navale insieme ad altri tre colleghi, impegnato in un pattugliamento della costa salentina per prevenire e reprimere il traffico di droga e di esseri umani, in quegli anni gestito dalla criminalità organizzata albanese.
Intercettata un’imbarcazione di scafisti che aveva appena abbandonato un gruppo di migranti, le Fiamme Gialle iniziarono l’inseguimento nel tentativo di bloccarli ed assicurarli alla giustizia.
Per sottarsi alla cattura, i malviventi tentarono la fuga con un susseguirsi di manovre azzardate per poi, bloccati i comandi, indirizzare ad alta velocità lo scafo contro l’imbarcazione dei finanzieri, quattro dei quali furono violentemente sbalzati in acqua.
Nel violento impatto persero la vita il Finanziere Zoccola e il collega Salvatore De Rosa, di origini partenopee, il cui corpo non è stato più ritrovato.
Entrambi i caduti sono stati insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria.
Dopo la Santa Messa celebrata presso la Congrega del Sacro Cuore di Gesù della Chiesa Maria SS. Immacolata, il Sindaco di Pontecagnano Faiano, dott. Giuseppe Lanzara, ed il Comandante Provinciale di Salerno, Gen. B. Luigi Carbone, hanno deposto una corona d’alloro davanti al monumento commemorativo nei giardini pubblici di via Carducci.
Alla cerimonia, oltre a numerose Autorità, ha partecipato anche la cittadinanza di Pontecagnano Faiano che, nonostante siano trascorsi ormai 25 anni dal tragico evento, continua tutt’oggi a manifestare la propria vicinanza alla famiglia Zoccola.