CASERTA. La Polizia di Stato di Caserta ha notificato, nell’ultimo periodo, anche grazie ai servizi di controllo del territorio e di alto impatto effettuati su tutta la provincia, le misure del Questore, Andrea Grassi, in materia di prevenzione. Circa 200 i provvedimenti adottati, tra cui circa 43 fogli di via obbligatori, misura di prevenzione che obbliga le persone socialmente pericolose a lasciare il comune dal quale viene allontanato e a non farvi più ritorno, 9 “daspo”, che impongono il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, 12 “dacur”, che vietano l’accesso a determinate aree urbane o a esercizi commerciali alle persone ritenute pericolose, oltre a circa 40 ammonimenti per violenza domestica e atti persecutori.
In particolare, un ammonimento è stato emesso nei confronti di un 71enne, arrestato dalla Polizia di Stato lo scorso mese di giugno, per tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia. Dopo un violento litigio con minacce e percosse, la compagna è riuscita a scappare da casa, rifugiandosi presso l’abitazione di vicini. La pericolosità degli episodi, oltre ai pregressi maltrattamenti fisici e psicologici, aggravati dalla gelosia dell’uomo, hanno consentito al Questore di emettere un “ammonimento d’urgenza”.
In occasione dei servizi di controllo del territorio, inoltre, la Squadra Volante del Commissariato di pubblica sicurezza di Aversa ha arrestato, nei giorni scorsi, un 42enne, originario della città normanna, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. I poliziotti, nel corso di un controllo nel centro cittadino ad alcune persone, hanno perquisito l’uomo, visto poco prima abbassarsi al di sotto di un veicolo in sosta, per nascondere una busta. All’interno, sono stati trovati circa 60 grammi di cocaina. È stato arrestato ed associato alla Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, in attesa del giudizio di convalida.