POLLICA. Per quattro giorni il Cilento diventa la casa della speranza. Dal 1° al 4 agosto, il Paideia Campus di Pollica, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e della Comunità Emblematica UNESCO della Dieta Mediterranea, ospita la XII Réunion di WAYouth, l’incontro annuale che raduna 40 giovani provenienti da tutta Italia per dare voce a una nuova visione di scuola, società e futuro.
Nata nel 2017 come iniziativa del Ministero dell’Istruzione, WAYouth ETS è oggi una comunità attiva composta da più di 70 giovani under-25 che in questi anni ha coinvolto oltre 13.000 studenti e studentesse. Il loro obiettivo è chiaro: rendere i giovani protagonisti del cambiamento.
L’edizione 2025, dal titolo “Dal Molo al Mare”, affonda le sue radici proprio nei valori e nelle sfide del territorio che li ospita: il mare come orizzonte di possibilità, il borgo come cuore pulsante di rigenerazione culturale. Un luogo simbolico e strategico, dove i temi della giustizia sociale, dell’educazione, dello spopolamento e dell’ecologia integrale si intrecciano in un’unica trama.
Il Paideia Campus: una scuola a cielo aperto
Scelto per la prima volta come sede della Réunion, il Paideia Campus è un Living Lab internazionale per la rigenerazione ecologica integrale, fondato dal Future Food Institute in collaborazione con il Comune di Pollica. In questo spazio unico, dove s'incontrano scienza, cultura, gastronomia e sostenibilità, si stanno formando le nuove generazioni di changemakers.
Proprio questa Reunion si inserisce in un contesto più ampio di impegno internazionale che vede Pollica, con il sindaco Stefano Pisani, protagonista nella costruzione delle Blue Communities del Mediterraneo: territori che mettono l’acqua, la sostenibilità marina e la giustizia climatica al centro delle politiche territoriali, nazionali e internazionali.
Ogni esperienza qui è pensata per educare alla cittadinanza attiva, riconnettere le persone alla terra, e rafforzare il senso di appartenenza, ingredienti essenziali per affrontare le grandi sfide del nostro tempo: dalla crisi climatica alla disuguaglianza educativa, dal digital divide allo spopolamento dei borghi.
Sara Roversi, presidente del Future Food Institute, dichiara:
“Accogliere WAYouth a Pollica significa dare concretezza a un sogno: quello di formare nuovi leader consapevoli, capaci di mettere al centro le persone, il territorio e il pianeta. Questi giovani sono il motore di una rivoluzione culturale che parte dalle radici per costruire un futuro rigenerativo.”
L’iniziativa è realizzata con il supporto del Comune di Pollica e Scavolini e BCC Magna Grecia, partner che condividono l’impegno nel valorizzare i giovani, l’educazione e la rigenerazione territoriale, contribuendo attivamente a costruire comunità più inclusive, resilienti e sostenibili.