BATTIPAGLIA. Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente nota inviata alla nostra redazione dal segretario cittadino battipagliese di Forza Italia, Carmine Galdi.
Da qualche giorno la ditta Ever Power Srl ha affisso in via Paolo Baratta, sul cancello d’ingresso dell’ex azienda Pietrasanta, un piccolo manifestino sul quale c’è scritto testualmente: “AVVISO RIMOZIONE MCA PRESSO O.F. Immobiliare srl (Leg. Rapp. Orlando Ferrante) in via Paolo Baratta n. 180 (ex area industriale Pietrasanta) – 84091 Battipaglia (Sa) -dal 18 agosto al 30 settembre 2025, dalle ore 6 alle ore 17,00 si terranno i lavori di rimozione amianto. Si prega pertanto per eventuali stabili immediatamente attigui alla zona di rimozione, di tenere porte e finestre chiuse durante tutte le fasi lavorative. Si chiede inoltre di tenere spenti i condizionatori e di stare a debita distanza dalle aree di rimozione”. Ciò ha destato un particolare allarme sociale tra la comunità residente nel quartiere “Salus” e dell’area di Viale della Libertà, che sui social ha espresso timori per la propria salute. Per tali motivi il partito cittadino di Forza Italia, nella persona dell’avv. Carmine Galdi - segretario cittadino - ” chiede l’autorevole intervento della sindaca, del Prefetto e del Direttore Generale della ASL Salerno – Servizio Prevenzione Collettiva - affinché si provveda a disporre il rinvio delle attività di rimozione dei capannoni in amianto. In questo periodo, in cui il caldo fa registrare temperature fino a 40° C, i cittadini stanno con porte e finestre aperte per 24 ore al giorno e con i climatizzatori accesi; quindi, non possono essere costretti a tapparsi dentro casa o negli uffici o negli esercizi commerciali. Sarebbe auspicabile fare questi lavori nel periodo invernale quando almeno porte e finestre sono chiuse per il freddo.
Si chiede altresì alle pubbliche autorità in indirizzo di adottate le misure necessarie a salvaguardare la salute dei cittadini esposti al rischio amianto. Si noti che la ditta esecutrice dei lavori deve rispettare le norme di comportamento durante i lavori annunciati. È noto che le fibre di amianto contenute in tali strutture (eternit) sono piccolissime (alcuni centesimi di micron) e quindi possono essere inalate e procurare asbestosi e varie patologie, anche tumorali, alle vie respiratorie. Per queste ragioni gli edifici confinanti con le ex officine Pietrasanta, considerando tutti gli altri soggetti (pedoni, commercianti, lavoratori in strada, automobilisti ecc.), vanno messi in sicurezza poiché sono esposti a pericolo. Sarebbe opportuno avere notizie sulla composizione dei capannoni da rimuovere, per comprendere se si tratta di Cemento-Amianto di matrice COMPATTA o di quello friabile, se è stato accertato lo stato di conservazione del materiale e quindi la possibilità di rilasciare particelle cancerogene.
Bisogna dare risposta inoltre a una serie d’interrogativi che i cittadini si sono posti:
- Sono stati effettuati esami di laboratorio?
- Quali sono stati gli esiti?
- Chi ha valutato quante particelle si possono disperdere nell’aria a seguito dei lavori?
- Gli uffici competenti del Comune hanno richiesto alla Ever Power s.r.l. chiarimenti in merito all’esecuzione dei lavori nonché alle misure da adottare in materia di prevenzione collettiva” e la “eventuale necessità di chiudere le strade?
- Il Comune ha chiesto alla ASL il “Piano di lavoro per la rimozione dell’amianto?
L’avv. Carmine Galdi, nella spiegata qualità di segretario cittadino di Forza Italia, chiede un intervento urgente della sindaca, del Prefetto e del Direttore Generale della ASL affinché predispongano un provvedimento di rinvio delle operazioni di rimozione dell’amianto e soprattutto accertino che siano previste le misure necessarie a tutela della salute dei cittadini esposti, che in quell’area sono migliaia.