PORTICI. Come ormai accade da diversi anni, anche quest’estate il 15 agosto, giorno di Ferragosto e dell’Assunzione, vedrà il sindaco di Portici, comune in provincia di Napoli, Enzo Cuomo, rinnovare una consuetudine che unisce gusto, folclore e spirito comunitario: la distribuzione di sfogliatelle agli ospiti delle spiagge e delle residenze per anziani del territorio. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, l’iniziativa sarà confermata sia lungo il litorale cittadino sia presso le strutture socio-assistenziali, riproponendo un gesto che, nel tempo, si è caricato di significati simbolici di accoglienza e vicinanza. Nel ricordo di molti rimane l’episodio emblematico avvenuto durante la pandemia, quando il primo cittadino si presentò alla Spiaggia delle Mortelle non solo con vassoi di dolci, ma anche con mascherine, trasformando il momento in una singolare commistione di cura e resilienza civica. Per una parte della popolazione, questa usanza è divenuta un segno distintivo dell’identità porticese, un appuntamento capace di saldare il senso di appartenenza e celebrare la comunità nella cornice della festa nazionale. Eppure, il giudizio non è unanime: se il consenso “ufficiale” e il circuito mediatico locale tendono a sottolinearne il valore affettivo e aggregativo, nello spazio dei social network si diffonde un sentimento opposto. Qui, tra pagine ironiche e commenti pungenti, prende piede il soprannome irriverente “Frolla Day”, in cui la celebre sfogliatella diventa pretesto di satira politica. Per i detrattori, infatti, il gesto rischia di apparire come una distrazione simbolica di scarsa rilevanza rispetto a questioni più pressanti per la città, o persino come una strategia di comunicazione da ridimensionare con leggerezza.