CASERTA. In occasione delle festività del mese di agosto, la Polizia di Stato di Caserta ha intensificato i servizi di prevenzione e controllo del territorio. La Squadra Volante, nel corso dei servizi di pattugliamento finalizzati alla prevenzione dei furti in appartamento, è intervenuta nel cuore della notte in via Giotto di Caserta, per una segnalazione di rumori sospetti da parte dell’inquilino di uno stabile. Il tempestivo arrivo dei poliziotti ha consentito di impedire il furto. Sul posto, l’ingresso dell’abitazione è stato trovato aperto, con le camere a soqquadro e vari oggetti preziosi adagiati all’interno di lenzuola, utilizzate come sacchi per il trasporto. Sono in corso indagini per risalire agli autori del tentato furto, mentre la refurtiva è stata restituita. Dopo le ricerche avviate in seguito ad un sopralluogo di furto in un’abitazione di Caserta, inoltre, i poliziotti hanno trovato nell’agro aversano la vettura che era stata rubata dal garage dell’immobile, che è stata restituita al proprietario.
Un cittadino italiano di 49 anni, inoltre, è stato denunciato per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, con precedenti, è stato controllato a bordo del suo veicolo, dopo aver tentato di evitare il controllo, deviando il percorso. Raggiunto da un equipaggio in moto, è stato trovato in possesso di dosi di cocaina, nascosta in un contenitore di metallo, e di denaro contante, che sono stati sequestrati.
In tema di misure di prevenzione, il Questore Andrea Grassi ha emesso, da inizio agosto, su istruttoria della Divisione Anticrimine, oltre 50 fogli di via, provvedimento che obbliga le persone socialmente pericolose a lasciare i comuni dai quali vengono allontanati e a non farvi più ritorno. 3 gli ammonimenti emessi per violenza domestica e atti persecutori, uno dei quali disposto d’urgenza nei confronti di un 25enne di Santa Maria Capua Vetere che maltrattava la madre, estorcendo denaro per l’acquisto di droga. La volante lo ha controllato dopo che aveva danneggiato casa, distruggendo alcune suppellettili.
A margine di quanto stabilito in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riguardo alcune criticità segnalate nell’agro aversano, la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno effettuato una serie di controlli finalizzati al ripristino della legalità nel settore degli esercizi pubblici. 9 sono state le attività controllate, tra bar, sale slot e scommesse, con 32 macchinari elettronici sequestrati, di cui 26 “slot-machine” non collegate alla rete telematica ufficiale e 6 cambia monete. 4 i denunciati per reati vari, tra cui gioco d’azzardo, truffa e ricettazione; 11 le sanzioni amministrative comminate, per un importo totale di circa 40mila Euro.