NAPOLI. È decisamente un momento no per Giovanni Manna, il direttore sportivo del Napoli campione d’Italia in carica. Al dirigente cilentano, è stata ritirata la patente di guida. Il motivo? Un tasso alcolemico superiore al limite consentito al volante. I fatti risalgono allo scorso 31 luglio, durante il ritiro di Castel di Sangro: Manna, di ritorno dalla festa di compleanno di Antonio Conte, venne fermato dai carabinieri per un controllo. Il provvedimento durerà per sei mesi.
Attualmente, Manna è infortunato, operato al tendine d’Achille a causa di uno scontro di gioco in una partitella tra amici nella sua Cardile. Un’estate decisamente movimentata per il ds azzurro che, tra le varie peripezie, dovrà trovare un sostituto all’altezza, in attacco, di Romelu Lukaku, ai box per almeno tre mesi.
LA NOTA DEL NAPOLI
“In relazione alla notizia del ritiro della patente al Direttore Manna, riteniamo giusto precisare che: il limite di 0,5 g/l è stato lievemente superato con valore di 0,6 g/l. Inoltre la sospensione della patente, proprio in virtù della ridotta misura, è di tre mesi e non sei come riportato da alcuni organi di stampa”.