PONTECAGNANO FAIANO. Sabato 27 e domenica 28 settembre il Museo archeologico nazionale di Pontecagnano aderisce alle Giornate europee del Patrimonio 2025 (#GEP2025) con un ricco programma di attività in linea con il tema dell’iniziativa “Architetture: l’arte di costruire”, che prevede inoltre l’apertura straordinaria del sabato sera fino alle 22.30 con ingresso al costo simbolico di 1 euro. Le giornate sono organizzate in collaborazione con il Comune di Pontecagnano Faiano – Assessorato alle Politiche Culturali, l’Associazione Borderline Danza, il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Salerno.
Sabato 27 settembre | ingresso a 1 € dalle 19.30
La prima giornata delle GEP si aprirà alle ore 19.00 con l’esposizione temporanea Architetture del vissuto. Tracce di abitudini alimentari e di patologie dalle sepolture di Pontecagnano, allestita nella sala centrale del museo dedicata all’Età Orientalizzante e alla Città dei principi. La mostra documentaria metterà in luce interessanti scoperte di tipo antropologico frutto della ricerca scientifica e della collaborazione tra la Direzione regionale Musei nazionali Campania, il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno, il Museo delle Civiltà “Luigi Pigorini” di Roma e l’Università degli Studi di Pisa – Divisione di Paleopatologia – Dipartimento di Ricerche Traslazionali e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia.
La serata di sabato 27 settembre sarà dedicata al nuovo appuntamento della rassegna di danza contemporanea “Mare Nostrum”, organizzata dalla Direzione regionale Musei nazionali Campania. Il progetto, con la Direzione artistica di Claudio Malangone, è finanziato dalla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura nell’ambito del bando “Sostegno per la valorizzazione delle attività di spettacolo dal vivo da svolgersi negli istituti e luoghi della cultura presenti su tutto il territorio nazionale e da parte di soggetti giuridici creati o partecipati dal Ministero della Cultura che si occupano della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale” e cofinanziato dai Comuni di Pontecagnano Faiano, di Padula e dalla Comunità Montana Vallo di Diano.
Il programma prevede alle ore 20.00 la co-produzione DéjàDonné e Borderlinedanza “Nullos movet aura capillos”, coreografia di Virginia Spallarossa, con Noemi De Rosa nel ruolo di autrice/interprete e la musica di Luigi Boccherini. Ispirato dal mito della tragica figura di Niobe, in Nullos Movet Aura Capillos, la danza rompe la materia statuaria, la disgrega, distrugge la sua immobilità molecolare, secolare, alla ricerca del soffio vitale. Attraverso movimenti essenziali e stilizzati vengono messi in luce parallelismi inaspettati frutto di una ricerca coreografica elaborata e raffinata che rimanda alla contemporaneità.
A seguire l’esibizione “Mechanè site specific”, installazioni musicali e scultoree, con Mariella Celia e Ivan Macera, prodotto da Gruppo e-motion. La mechanè era una gru usata nel teatro greco per sollevare in aria gli attori, simulandone il volo. Il progetto di danza si sviluppa intorno al tema del volo e dell’artificio necessario a realizzarlo. Dalla Grecia antica il pensiero si sposta all’oggi, a come gli sviluppi tecnologici ipotizzano l’evoluzione del concetto di corpo attraverso l’ibridazione con le macchine. La ricerca ha origine dal desiderio di osservare in che modo i dispositivi tecnologici influenzano il nostro essere e ci predispongono alla possibilità di diventare “corpi-macchina”. In scena un corpo danzante che dialoga con dispositivi sonori, installazioni elettromeccaniche in un gioco di ibridazione, elevazione ed evoluzione.
Nel corso della serata sarà possibile partecipare a una wine experience nel foyer del museo al piano terra.
Per l’ingresso al museo e la partecipazione alle attività è previsto un biglietto alla cifra simbolica di 1 euro, fatte salve le gratuità e le agevolazioni previste dalla normativa vigente (https://cultura.gov.it/agevolazioni).
Domenica 28 settembre, ore 10.00 – 13.00 | Architetture del vissuto. Tracce di abitudini alimentari e di patologie dalle sepolture di Pontecagnano | esposizione temporanea e visite guidate
Le Giornate europee del Patrimonio proseguiranno domenica 28 settembre alle ore 10.00 con le visite guidate all’esposizione temporanea Architetture del vissuto. Tracce di abitudini alimentari e di patologie dalle sepolture di Pontecagnano a cura del personale del Museo che illustrerà al pubblico i risultati della ricerca scientifica che vede da anni impegnati i principali Istituti di ricerca italiani nel campo dell’archeologia funeraria, della paleopatologia e dell’antropologia.
I partecipanti potranno inoltre visitare la collezione degli “Etruschi di frontiera” e accedere alla sala immersiva “Per terra e per mare” che, attraverso videoproiezioni, ricostruzioni ambientali e foto di scavo, ripercorre la storia dell’insediamento etrusco più meridionale d’Italia.
La partecipazione all’attività è gratuita. Per la visita al museo è previsto il biglietto d’ingresso, fatte salve le gratuità e le agevolazioni previste dalla normativa vigente (https://cultura.gov.it/agevolazioni).