SALERNO. E’ stato sottoscritto il protocollo di intesa che disciplina i termini e le modalità della collaborazione tra Confindustria Salerno e il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Ateneo salernitano, teso alla realizzazione di un insieme integrato di attività a supporto della formazione specialistica, dell’innovazione, dell’occupabilità giovanile e dello sviluppo territoriale.
L’accordo è stato promosso da Edoardo Gisolfi, Vicepresidente delegato alla Transizione digitale e innovazione tecnologica di Confindustria Salerno e firmato da Antonio Sada, Presidente di Confindustria Salerno, Nicola Cappetti, Ordinario di Fondamenti e Metodi della Progettazione Industriale e Consolatina Liguori, Direttrice del Dipartimento d’Ingegneria Industriale.
Il protocollo prevede il coinvolgimento delle aziende associate all’interno del percorso formativo della laurea magistrale in Ingegneria Industriale attraverso case history di imprenditori nell’ambito di alcuni insegnamenti o project work su casi aziendali reali, oppure accoglienza dei laureandi in azienda. Ci si impegna, inoltre, ad attivare iniziative congiunte per favorire il trasferimento di risultati della ricerca per lo sviluppo industriale di soluzioni ad alto contenuto tecnologico al fine di rafforzare il collegamento tra formazione accademica, imprenditorialità e innovazione e favorire l’occupazione qualificata sul territorio di riferimento di giovani talenti.
“Mettiamo in campo una concreta iniziativa – sottolinea Gisolfi – finalizzata a scoraggiare la cosiddetta fuga di cervelli. Attraverso il contatto diretto con le aziende del territorio, gli studenti potranno conoscerne le potenzialità, le eccellenze e le peculiarità. L’Università di Salerno garantisce un’ottima formazione ai nostri ragazzi e le aziende sono molto interessate ai loro profili, attraverso questo accordo favoriremo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, dando valore al territorio.”
“Il Dipartimento di Ingegneria Industriale – afferma Cappetti - esprime soddisfazione per l'accordo che è stato firmato. E’ un segnale importante per il territorio quando il tessuto industriale è il mondo universitario si confrontano e condividono un percorso per stimolare sul territorio competenza e innovazione. Inoltre, la durata triennale dell'accordo esprime la volontà di costruire un rapporto solido, ma anche la consapevolezza che le azioni sul territorio hanno ricadute che richiedono tempo per manifestarsi.”