CAVA DE' TIRRENI. Lunedì 20 ottobre, la comunità scolastica del Liceo scientifico “A. Genoino” di Cava de’ Tirreni, ha avuto la gioia e l’onore di accogliere Giuseppe Costanza, autista del giudice Giovanni Falcone, sopravvissuto alla strage di Capaci del 23 maggio 1992 in cui persero tragicamente la vita il giudice Falcone, sua moglie il magistrato Francesca Morvillo e tre uomini della scorta, Vito Schifani, Rocco Di Cillo e Antonio Montinaro.
L’iniziativa nasce dalla sensibilità del vice preside professor Antonio Biagio Fiasco, da sempre attento ai temi della legalità, che ha voluto che le studentesse e gli studenti del Liceo, potessero vivere un’esperienza unica di altissimo valore civile e morale.
Il dirigente scolastico, professor Pietro Mandia, ha incoraggiato e sostenuto la realizzazione di questo evento, convinto dell’importanza di proporre sempre agli studenti, percorsi educativi di significato che mettano al centro, soprattutto l’incontro con uomini e donne, testimoni autentici dei valori di verità e giustizia.
Nei giorni precedenti l’incontro, tanta l’emozione che ha portato studenti e docenti a lavori di interazione di grande spessore emotivo e culturale.
Tutti, in modo diverso, hanno riflettuto nelle classi, sui temi del dovere, dell’impegno personale e collettivo, sulle stragi di Capaci e di Via d’Amelio e sulla lotta dello Stato e delle istituzioni contro le mafie.
La prof.ssa Chirico che, ha tenuto un momento di riflessione preparatorio nell’Aula Magna dell’Istituto, con tutte le classi che parteciperanno in presenza all’incontro (per questioni di sicurezza le restanti classi hanno seguito l’evento in collegamento on-line) ha sottolineato la grande serietà degli studenti, la capacità di un ascolto attento e carico di attese, perché ai loro occhi i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, sono stati credibili e profondamente coerenti, fino alla morte.
L’appuntamento di lunedì 20 ottobre ha rappresentato, certamente, un momento storico per il Liceo Genoino.
Una pagina di bellezza, carica di passione educativa e di amore per il bene.