SCAFATI. Dopo il ko nel finale a Pesaro, in casa della capolista, la Givova Scafati torna subito in campo a caccia del riscatto nel turno infrasettimanale. Alla Beta Ricambi Arena – PalaMangano arriva la Reale Mutua Torino - palla a due mercoledì 12 novembre alle ore 20.30 - reduce da una sconfitta di misura sul difficile campo di Rimini ed appaiata a quota 8 punti in classifica con i gialloblu.
Le bocche da fuoco della squadra ospite sono senza dubbio gli americani. Il lungo Robert Allen (20,7 punti e 10,1 rimbalzi a partita) primeggia in molte statistiche di A2: primo per valutazione, rimbalzi e falli subiti; secondo per punti totali. E Macio Teague (15,8 punti a partita), guardia di 28 anni, rapido ed efficace in fase offensiva.
La gara della Givova Scafati a Pesaro ha però evidenziato, nonostante il poco tempo a disposizione per gli allenamenti a causa del susseguirsi di partite, il valore dei primi rimedi apportati dalla cura Frank Vitucci. Miglioramenti che saranno ulteriormente testati nella sfida casalinga con Torino. “E’ una nuova occasione da sfruttare per muovere la classifica – rileva il vice allenatore Alberto Mazzetti – la sconfitta di domenica scorsa deve richiamare i giocatori a una maggiore attenzione e responsabilità sulle cose semplici che non possiamo permetterci il lusso di sbagliare”.
Il gruppo, comunque, è compatto e pronto a questa gara che potrebbe rappresentare una prima svolta del nuovo corso tecnico nel cammino in campionato dei gialloblu. Ne è consapevole, anche sulla scorta della sua lunga esperienza, Nazzareno Italiano: “Dobbiamo concentrarci sul nostro gioco, migliorare alcuni aspetti della nostra pallacanestro di squadra. Con l’obiettivo di vincere e mostrare dei passi in avanti”. L’ala della Givova Scafati è consapevole che Torino rappresenta un avversario da non sottovalutare. “Hanno dato del filo da torcere a Rimini, domenica scorsa giocando in trasferta – conclude l’atleta – hanno due americani talentuosi, atletici e dinamici. E il gruppo degli italiani è un buon mix di esperienza e gioventù”.