STIO. A Gorga, frazione di Stio (Sa), il convegno su il fagiolo della Regina, cultivar presidio Slow Food e cuore antico dell’agricoltura cilentana, sarà al centro di due intense giornate di discussione e festa. 

Domenica 28 dicembre alle ore 10.30, presso il Centro di Educazione Ambientale, incontro su “La magia del fagiolo della Regina – dalla terra alla tavola”. L’appuntamento promosso dal Comune di Stio con esperti, imprenditori, associazioni, amministratori e studiosi, intende valorizzare il fagiolo della Regina analizzando aspetti della tradizione senza dimenticare l’innovazione. 

Partecipano Giancarlo Trotta Sindaco di Stio, Alessio Infante Presidente Ianuarius, Raffaele Mondelli Presidente GAL Cilento, Carmine Casella Presidente Comunità Montana Calore Salernitano, Carmelo Stanziola Vicepresidente Parco Naz. Cilento Diano Alburni, Antonio Infante Agronomo, Marialuisa Saviano Prof.ssa Unisa, Mario Santangelo Coltivatore, Giuseppe Pagano Imprenditore, Nerio Baratta Presidi Slow food, Vito D'Amato Slow food Presidente Condotta Gelbison APS, Claudio D'Ambrosio Accompagnatore del cammino per il presidio Slow Food, Giovanni Guzzo Vicepresidente Provincia Salerno, Mario Infante Dottore e Storico, On. Luigi D’Eramo Sottosegretario Ministero dell’Agricoltura.

La festa

Non mancheranno occasioni per degustare il fagiolo agli stand enogastronomici e per ballare.

Il 28 dicembre apertura degli stand alle 13.00 e spettacolo itinerante con Lanternina Folk. In serata alle 22 concerto con i “Rittantico”, noto gruppo di musica popolare. Il 29 dicembre apertura degli stand alle 18 e musica con Antiqua Giostra, alle 22.00 concerto del gruppo folk “Sibbenga Sonamo” con uno spettacolo di musica e danze del sud.