Cinque milioni e mezzo al Comune di Salerno per gli interventi finalizzati alla gestione locale dei rifiuti. Li ha assegnati l'Assessorato all’Ambiente della Regione Campania. In particolare, 4 milioni 998mila sono stati assegnati come secondo acconto per la realizzazione di un impianto di compostaggio (con trattamento integrato anaerobico-aerobico e valorizzazione energetica finale della frazione organica di rifiuti solidi urbani proveniente da raccolta differenziata) e i restanti 576mila euro per gli interventi a sostegno dell'attuazione del Piano comunale per
Per quanto attiene, invece, agli interventi relativi al progetto del Comune di Salerno per la raccolta differenziata, la somma complessivamente impegnata è di circa 1 milione 920mila euro: con il decreto viene assegnato il primo acconto, di 576mila euro, pari al 30 per cento. “Si tratta – ha detto l'assessore all'Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano – di uno sforzo notevole della Giunta regionale che aveva dovuto procedere a sospendere tutti i pagamenti a causa del superamento dei limiti imposti dal patto di stabilità. Trattandosi, però, di spese che riguardano il corretto funzionamento del ciclo integrato dei rifiuti le abbiamo ritenute non rinviabili e siamo perciò andati incontro ai Comuni che, come quello di Salerno, avevano opere già ammesse a finanziamento”.
Con altri decreti,
“Stiamo verificando in queste ore – assicura l'assessore Romano – tutti i documenti presentati dai Comuni già ammessi a finanziamento per procedere allo stanziamento degli altri acconti. Nei prossimi giorni, in base alla verifica degli atti, sbloccheremo le risorse necessarie al pagamento del 30 per cento degli importi accordati”.