PONTECAGNANO. Diventa oltremodo comodo poter eseguire operazioni bancarie all’interno del Centro commerciale “Maximall” di Pontecagnano. L’area Self della Banca di Credito Cooperativo di Aquara riscuote sempre più consensi. “Una gran cosa per noi poter avere a pochi passi dal negozio un’area interamente dedicata a versamenti e prelievi bancari - sottolinea Fabiana Carpentieri, che trascorre gran parte delle sue giornate all’interno del centro - Prima dell’installazione del bancomat intelligente era problematico per me dover effettuare qualsiasi movimento bancario. In pratica occorreva rivolgersi all’esterno e, così, si perdeva diverso tempo. Oggi, finalmente, mi bastano pochi secondi per effettuare un prelievo e supervisionare il conto bancario”.
Un crescendo di pareri favorevoli per il bancomat intelligente, un punto di riferimento capace di soddisfare innumerevoli esigenze. Grande soddisfazione per gli acquirenti che possono usufruire dei servizi messi a disposizione dall’istituto bancario di Aquara. Versamenti, prelievi, ricariche, saldi e movimenti bancari sono fruibili nell’area self situata nel bel mezzo del Centro commerciale. Tirano un sospiro di sollievo anche gli addetti ai lavori dei punti vendita presenti all’interno del “Maximall”. Il servizio offerto trova d’accordo i consumatori che si recano al “Maximall”: garantire servizi rapidi ed efficiente è una delle priorità del Centro che in virtù della collaborazione sinergica e di alta qualità con la Bcc Aquara mette a segno un ulteriore punto a suo favore. “Fare shopping e poter approfittare di un’area specifica per determinati movimenti bancari è un connubio perfetto - spiega entusiasta Jessica Grandinetti dopo aver prelevato allo sportello - È estremamente comodo poter usufruire di questo servizio, una scelta davvero intelligente”. I dipendenti del Centro commerciale “Maximall” non hanno dubbi sull’area Self della Bcc Aquara: “Pratico ed efficiente poter prelevare contante direttamente all’interno della struttura dove trascorriamo gran parte delle nostre giornate”. E adesso la richiesta resta la stessa, acquirenti e dipendenti reclamano una sede bancaria a tutti gli effetti: “Il Centro è ormai una piccola città, la banca non può di certo mancare”.