EBOLI. Erano diventati l’incubo degli automobilisti che parcheggiavano le auto nel centro storico di Eboli, che venivano distrutti i vetri per rubare qualsiasi cosa utile all’interno dell’abitacolo, in particolare stereo, navigatori gps e borse lasciate incustodite. Ma la scorsa notte, grazie ad una segnalazione anonima giunta al 112, il pronto intervento dei carabinieri della Compagnia di Eboli (nella foto), coordinati dal cap. Alessandro Cisternino, ha consentito di acciuffare in flagranza di reato il 34enne pregiudicato ebolitano Mario Pesce, sorpreso a rubare un impianto audio con monitor per dvd da una Fiat Croma ed una Mercedes Classe A, entrambe parcheggiate in Piazza Matteo Ripa, insieme ad un complice, che però è sfuggito alla cattura ed è ora ricercato dai militari dell’Aliquota Radiomobile, diretti dal m.llo Luigi Russo. I due malfattori giravano di notte incappucciati e vestiti completamente di nero, in modo da celarsi nell’ombra e razziare le auto in sosta. Pesce, che aveva tentato di nascondersi sotto una vettura quando si è visto piombare addosso i carabinieri, è ora ristretto ai domiciliari in attesa del processo per direttissima. La refurtiva recuperata è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.