PAESTUM. “Un grande evento, unico al mondo” ha definito la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico il presidente della Giunta della Regione Campania, Stefano Caldoro: “La Borsa va sviluppata sempre di più perché ha già una sua tradizione, sta crescendo di anno in anno e presta una grande attenzione ad un tema che è per noi centrale: il bacino del Mediterraneo. L’evento si caratterizza nel momento in cui è in corso l’integrazione tra la vecchia Europa e la nuova Europa, cogliendo un aspetto fondamentale per la nostra cultura quale è l’archeologia. La Borsa è un evento di incontro, dove si verifica lo stato dei rapporti, degli scambi e dell’integrazione. Sviluppiamola sempre di più – ha concluso – perché rappresenta un grande giacimento”. Accompagnato dal presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, e dal direttore della Borsa, Ugo Picarelli, il presidente Caldoro ha visitato la mostra “Archeovirtual”, soffermandosi  sulla ricostruzione della Casa del Fauno di Pompei, ha visitato le sale conferenza. quelle multimediali e il Salone Espositivo priemiando, con il presidente Cirielli, il Molise, la Sardegna e le “Terre degli Etruschi” quali migliori espositori della XIII edizione. Nel salutare gli ospiti dell’evento, si è intrattenuto con il Consigliere della Presidenza della Repubblica Italiana per la Conservazione del Patrimonio Artistico Louis Godart, Premio Paestum Archeologia 2010, che gli ha proposto di caldeggiare sin da ora la presenza a Paestum  il prossimo anno del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano affinché possa inaugurare la XIV edizione della Borsa.