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"STRUTTURE REGOLARI PERCHÈ TEMPORANEE"
"STRUTTURE REGOLARI PERCHÈ TEMPORANEE"
Sfere Paestum, Ragni: "Legittime, minoranza propina idiozie". Greco scrive a Regione e Procura
Comunicato Stampa
19 febbraio 2015 17:11
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CAPACCIO PAESTUM. Legittimità cupole geodetiche di Paestum. Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente nota inviata, alla nostra redazione, a firma del vicesindaco di Capaccio Paestum, Nicola Ragni: “A leggere le considerazioni della minoranza sulle cupole, sembra quasi di trovarci di fronte ad atti amministrativi e, soprattutto, atti tecnici, perché fatti da tecnici del Comune, sprovvisti di qualsiasi autorizzazione o, addirittura, irregolari. Comprendiamo il diritto della minoranza a fare opposizione ma a tutto c’è un limite, soprattutto non si possono raccontare ai cittadini simili idiozie sperando nella buona fede di questi cercando, cosi, di aizzarli contro l’Amministrazione comunale e contro gli atti da questa emessi, anche e soprattutto quando le notizie provengono da persone che, essendo tecnici, dovrebbero ben conoscere le procedure amministrative. Allego, ad ogni buon conto, la lettera inviata dall’ing. Carmine Greco, alla Regione ed alla Procura della Repubblica, dalla quale si evince, in modo inconfutabile, che la procedura seguita è esatta”.

SI RIPORTA LA NOTA TRASMESSA DALL’ING. CARMINE GRECO, RESPONSABILE AREA VI, A REGIONE CAMPANIA E PROCURA DELLA REPUBBLICA DI SALERNO.

"Il sottoscritto dott. Ing. Carmine Greco, Responsabile AREA VI, vista la Vs. nota acquisita al prot n. 5728 del 16/02/2015, con la quale si richiedono di accertare eventuali violazioni alle vigenti normative per le costruzioni nelle zone sismiche e gli eventuali responsabili, concedendo n. 3 giorni, dal ricevimento della stessa, per il riscontro; visti gli atti d'ufficio relativamente al procedimento di cui in oggetto;

PREMESSO


- Che con Deliberazione di G.C. n. 281 dell'1/07/2014 l'Amministrazione comunale decise di investire la somma di eruo 628.300,00 per l'acquisto di n. 3 Cupole geodetiche (composte da telai spaziali in acciaio zincato e da teli doppi In PVC - trattasi di struttura prefabbricata temporanea assemblata in opera) e n. 2 strutture prefabbricate in c.a.v. da adibire a w.c. ed opere accessorie necessarie alla loro fruibilità (pavimentazione cupole, impianto elettrico e di illuminazione etc.) per il periodo della manifestazione della XVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum, relativo alla “Promozione turistica ricettiva - Eventi sul territorio” prevista per il periodo 30 ottobre - 02 novembre 2014; con tale deliberazione, inoltre, poiché l’Intervento era incardinato nell'AREA IX, fu dato atto che il rup era la dott.ssa Velia Petraglia, quale Responsabile dell'area, mentre il responsabile dell'Area VI fu incaricato dell'acquisto della struttura modulare; (…)

COMUNICA

che la struttura modulare prefabbricata utilizzata per ospitare la XVII della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, consisteva in n. 3 cupole, due uguali fra di loro ed una di dimensioni più piccole, composte essenzialmente da telai spaziali in acciaio zincato semplicemente poggiate su base costituita da uno strato di misto livellato e compattato posto a terra previa posa in opera di un tela a protezione del terreno in sito, e ricoperte da teli doppi in PVC in cui era insufflata aria in pressione a mezzo di opportuni motori elettrici - trattasi di una struttura prefabbricata temporanea assemblata in opera a mezzo di elementi modulari prodotti in serie. Tale struttura geodetica, che ha ospitato la XVII Borsa di Paestum, svoltasi nel periodo 30 ottobre-2 novembre 2014, rientra nella casistica delle strutture temporanee di cui all’art. 68 del Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773 “Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza", che, trattandosi di manifestazione svoltasi in spazio chiuso, appunto nelle cupole geodetiche, è stato acquisito dal Committente dell’opera, l’Area I, preventivamente l’autorizzazione di cui all’art. 80 del sopracitato TULPS, ossia l'agibilità da parte della Commissione comunale di vigilanza sui pubblici spettacoli, previa acquisizione del Certificato di collaudo delle strutture; che la manifestazione de quo si è svolta regolarmente nel periodo 30 ottobre – 02 novembre 2014; che per la struttura modulare di cui sopra è in corso lo smontaggio”.



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