Il presidente regionale di Asia, Flavio Boccia (nella foto), porta il problema delle Bcc al Senato per tutelare e salvaguardare l'ottimo lavoro che le stesse fanno sul territorio di competenze, grazie ai Senatori Bartolomeo Pepe (Verdi), Francesco Molinari (Gruppo Misto) e Giuseppe Vacciano (Gruppo Misto), i quali da subito hanno confermato la loro disponibilità a salvaguardare il ruolo che le Bcc hanno avuto sul territorio italiano in questi anni, le uniche che ancora considerano ed ascoltano le esigenze del territorio, dalle attività commerciali ai privati, cosa che non fanno più da anni i grossi gruppi bancari. La lotta a tutela del ruolo delle Bcc parte dal Sud Italia, ed in particolar modo dalla Bcc Aquara per conto del direttore generale Antonio Marino, il quale, insieme al direttore generale della Bcc Monte Pruno-Roscigno, Michele Albanese, ha dato il via a questa preoccupazione e lamentela, entrata di prepotenza dentro le stanze del Senato e quindi del Governo. In questi giorni il presidente Boccia, che da mesi ha supportato la lotta, farà da collante tra le esigenze e le lamentele e preoccupazioni delle Bcc ed il supporto politico dove si richiede una discussione seria, in quanto il tessuto economico locale, che già versa in condizioni economiche precarie, grazie all’impegno del credito cooperativo hanno trovato un supporto concreto che gli consente ancora oggi di mantenere un livello occupazionale e produttivo. “Forse l’attenzione deve essere rivolta verso i grossi gruppi bancari il cui credito è diventato un miraggio - dichiara il presidente Boccia - ho chiesto l'intervento degli amici Senatori, che ringrazio in quanto le Bcc hanno un ruolo che non devono perdere, lo stesso che avevano i gruppi bancari in passato, forse condizionati dai parametri di Basilea 2, comunque la riforma dovrebbe essere indirizzata verso questi gruppi bancari in quanto nonostante i miliardi di euro della Banca Centrale Europea non erogano credito, accentuando in questo modo il momento economico congiunturalmente sfavorevole, preferendo investire i soldi in derivati, Bot ecc. snaturando in questo modo la loro storica finalità semplice di raccolta ed impiego fondi, troppo spesso le grosse perdite causate alle banche sono causate per distrazione degli alti dirigenti i cui danni ricadono verso le medie e piccole PMI che rappresentano il tessuto economico che mantiene in piedi la nostra nazione. Nei prossimi giorni, andrò a Roma a portare al Senato le lamentele e preoccupazione delle BCC".