Nell'incontro valido per la 18^ giornata di serie A, gli azzurri di Mazzarri vincono meritatamente per due reti a zero contro l'Atalanta di Antonio Conte. Con la vittoria di ieri il Napoli si trova posizionato al quarto posto con 30 punti (ma con una partita in più), ovvero in piena zona Champions League.Un grande elogio va sicuramente fatto ai due uomini chiave del match: Quagliarella e Pazienza.Il primo,esattamente al 6'del primo tempo, sfodera tutto il suo repertorio con un gol impressionante dalla trequarti, mettendo il pallone  nel set , dove l'ex Coppola non può nulla. Con questa partenza il Napoli alza anche la guardia,mostrando finalmente quella maturità calcistica necessaria in tutte le situazioni di gioco,  concedendo pochissimi spazi agli avversari che mostreranno in seguito tutte le evidenti carenze che li hanno portati in piena zona retrocessione: scarsa vena offensiva, troppa disattenzione difensiva e poca evidenza dei singoli. Sapevamo benissimo che l'Atalanta avrebbe fatto in modo di far "arrapare" i suoi tifosi, proprio come aveva dichiarato mister Conte, ma quel gol di Fabio Quagliarella già al 6' del primo tempo, ha fatto subito demoralizzare i 40 mila presenti (tutti tifosi bergamaschi per via della restrizione ai supporter partenopei), costretti a sperare in una possibile rimonta. Ma nel momento migliore dell'Atalanta è un altro azzurro a sancire definitivamente l'incontro: da un corner battuto da Marek Hamsik, Pazienza incorna e mette in rete il definitivo due a zero, già al 12' del secondo tempo. I bergamaschi poi, nonostante gli innesti di Doni e Valdes, non concretizzeranno più nulla. Nel dopopartita Conte mostra tutta la sua frustazione per i tifosi inferociti, presentando le sue dimissioni,che verranno accettate solo successivamente. Ottimo Napoli e grande Mazzarri che con questa partita raggiunge 11 risultati utili consecutivi, facendo felice sia i propri tifosi che il Presidente il quale, direttamente dall'Uruguay, non ha perso tempo a chiamare il tecnico per complimentarsi di persona.

MimmoStile per stiletv.it