AGROPOLI. Tensione tra il Comune di Agropoli e il Consorzio Rifiuti Salerno 4. A causare la diatriba tra i due enti sarebbe la situazione debitoria dell’ente comunale e le richieste economiche dell'ente consortile che provvede alla raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani sul territorio comunale agropolese, attivato con la società Yele. L’Amministrazione Alfieri, tra l’altro, ha ribadito di voler chiedere un risarcimento danni “per il mancato raggiungimento della percentuale minima di raccolta differenziata a causa dell’assoluta inefficienza del servizio prestato che ha comportato aggravi e danni al Bilancio comunale”.
Il contenzioso potrebbe finire davanti al tribunale di Vallo della Lucania e, per la citazione in giudizio del Corisa4, la Giunta ha affidato l’incarico ad un avvocato salernitano, Romolo Frasso, dietro proposta dell’Assessore comunale al Bilancio, Adamo Coppola. “La motivazione principale che ci ha spinto ad una possibile citazione in giudizio - spiega l'assessore Coppola - è la volontà di ottenere un quadro normativo chiaro sui rapporti col Consorzio. C’è una giungla normativa di difficile interpretazione su determinati sevizi e in più vorremmo comprendere come regolarci anche relativamente ai rapporti futuri. A parte la polemica sul debito col commissario, che non vorrei alimentare, il problema è che non abbiamo un quadro normativo”. Successivamente alle verifiche effettuate dal legale, il Comune valuterà l’opportunità di costituirsi in giudizio contro il Consorzio anche per quanto riguarda le pendenze ed inadempienze.