Con una grande partecipazione di pubblico a Camigliatello Silano (Cs) nell’ambito della quinta edizione della manifestazione “Stelle del Sud” organizzata dall’Associazione Assud, nella mattinata di domenica 30 agosto si è tenuto il dibattito sul tema “Nord-Sud: futuro insieme o strade divise”? Moderati da Carlo Puca di Panorama, con il Senatore Nicola Morra (M5S), Armando Siri (responsabile economico della Lega Nord), Vito Santarsiero (Agenza per la coesione territoriale), ne ha discusso la Responsabile nazionale per le Politiche Agricole del Partito Democratico, on. Sabrina Capozzolo.
“Il divario storico tra Nord e Sud – ha dichiarato la deputata renziana sul tema - si recupera attraverso un piano strutturato e strutturale che deve essere portato avanti nel tempo. Bisogna investire in formazione e capitale umano per garantire una migliore conoscenza ed una miglore valorizzazione del territorio e dell’enorme patrimonio culturale, ma è necessario anche investire in infrastrutture per garantire una migliore accessibilità nel Mezzogiorno. La lotta alle mafie insieme ad un sistema di incentivi fiscali ed un mercato del lavoro più snello, sono politiche necessarie per creare la svolta. Jobs Act, lotta al Caporalato, alta capacità Napoli-Bari, sono cose concrete che questo Governo sta già facendo. Accanto a questo, noi meridionali dobbiamo sforzarci di fare uno scatto in avanti e di operare un cambio di ordine culturale. L’Italia tutta ed il Sud in particolare, possiede il più grande patrimonio culturale del mondo; il Meridione è la patria della geotipicità agrolimentare, il luogo d’Europa con il più alto numero di prodotti di qualità Doc, Dop, Igp: abbiamo il dovere di valorizzare al massimo il bello ed il buono che c’è qui come in nessuna altra parte d’Italia e del mondo. L’inversione di tendenza a favore di questa prospettiva da parte del Governo e del Pd è forte, netta ed assolutamente concreta. Bisogna continuare così”.