AGROPOLI. Al via gli interventi per l’abbattimento e ricostruzione del ponte, collocato lungo la strada provinciale, in località Mattine. Le opere fanno seguito alla necessità di adeguare la sezione idraulica del fiume Solofrone per il contenimento della portata duecentennale del corso d’acqua. A causa dell’inadeguatezza dell’infrastruttura, in diverse occasioni, il fiume è esondato, allagando tutte le aree circostanti. L’esondazione più grave nel 2005. Molte le abitazioni all’epoca travolte dall’acqua e dal fango. Ingenti i danni, per i quali le vittime a tutt’oggi attendono di essere risarcite. L’intervento rientra nell’ambito di un progetto generale, che fa seguito ad un accordo di programma “Difesa integrata della costa del litorale di Agropoli”, che vede l’impiego di diversi milioni di euro stanziati dal Governo in materia di difesa del suolo, su proposta dell’Autorità di Bacino sinistra Sele. Un accordo, al quale hanno aderito il Comune di Agropoli, La Provincia, il settore provinciale del Genio civile di Salerno, il Consorzio di bonifica sinistra Sele. All’’attuazione dell’intervento di demolizione e ricostruzione provvederà l’Autorità di Bacino sinistra Sele.  Per la realizzazione delle opere sarà impiegato circa un milione di euro. Il progetto definitivo è stato presentato dai tecnici del Consorzio di bonifica sinistra Sele di Paestum, qualche giorno fa, al tavolo tecnico, al quale hanno preso parte tutti gli enti che hanno sottoscritto l’accordo di programma. L’obiettivo è quello di eliminare i pericoli di esondazione del fiume Solofrone che, negli anni scorsi, ha provocato danni a tutti i territori circostanti. Il Comune di Agropoli, nell’ambito della realizzazione dell’intervento di demolizione e costruzione del ponte in località Mattine, si fa carico dell’importo di 224.072 euro, riservandosi la disponibilità delle risorse, derivanti dal ribasso d’asta a seguito dell’appalto. La spesa è stata inserita in un apposito capitoli di bilancio di previsione 2011. Tutte le somme derivanti dal ribasso d’’asta dopo l’appalto dei lavori, rientreranno nella disponibilità del Comune di Agropoli. Il fiume subito dopo l’alluvione del 2005 è già stato sottoposto ad alcuni interventi di messa in sicurezza con il rafforzamento delle sponde laterali e le opere di pulizia del letto del fiume, effettuate dal Consorzio di bonifica di Paestum.