CAPACCIO. Approda alla Procura il disastro causato dall’alluvione, che ha colpito il comune di Capaccio Paestum lo scorso mese di novembre. I residenti di Ponte Barizzo e Foce Sele infatti, in questi giorni, hanno proceduto con una denuncia alla Procura di Salerno contro ignoti. L’obiettivo è risalire ai responsabili del disastro. Nella denuncia, si chiede la messa in sicurezza del fiume Sele e del Rio Ciorlitto. A tale proposito, è stata avviata una petizione popolare che ha portato, ad oggi, alla raccolta di oltre 200 firme. Intanto, il ponte Ciorlitto resta chiuso al traffico fino a quando non arriverà la relazione ufficiale della Provincia dell’agibilità dell’infrastruttura. L’ente provinciale ha comunque già approntato la relazione, dalla quale si evince che la struttura è agibile. Di fatto, però non è ancora stata notificata al Comune. Le prove di carico effettuate dal centro interdipartimentale di ingegneria per i beni culturali dell’università di Napoli certificano l’agibilità, per quanto attiene alla funzione stradale, delle strutture del ponte. Relativamente gli aspetti idraulici nella relazione si evidenzia che << è stata presa visione dello studio tecnico scientifico in possesso del Consorzio di bonifica sinistra Sele, realizzato nel 2003, dove si ribadisce che il problema idraulico non è rappresentato dal torrente Rio Ciorlitto, ma dal rigurgito del fiume Sele che in occasione delle piene raggiunge livelli superiori di circa