CAPACCIO. Posteggiatori abusivi in cerca di un’area di sosta da “sfruttare” per l’imminente weekend di Pasqua. Ed ecco che, all'occorrenza, in tempo di crisi, anche un'area protetta potrebbe essere attrezzata per l’occasione. Ma ai due ingegnosi aspiranti parcheggiatori abusivi, F.F. e C.M., è andata male. Pizzicati dal personale della polizia locale, sono stati entrambi denunciati alla Procura di Salerno per danneggiamento. Di buonora ieri i due capaccesi, residenti nella contrada di Torre di mare, hanno divelto la recinzione che circondava l’area protetta “Oasi Torre di Mare”, nell’omonima località. Il loro intento era quello di ripulire la zona per adattarla a posteggio abusivo, in cui lavorare indisturbati, soprattutto in vista del weekend pasquale. Armati di decespugliatore, sono stati sorpresi da alcuni responsabili di Legambiente. "Siamo disoccupati e dobbiamo lavorare", così si sono giustificati i due, adducendo, come scusa al loro comportamento, la disoccupazione e il fatto di essere senza un soldo in tasca e in cerca di lavoro. Ed il lavoro, appunto, se lo stavano giusto creando. Il progetto dei due furfanti prevedeva l’adattamento di un’ampia zona all’interno dell'oasi per il posteggio dei veicoli in sosta. Purtroppo, per loro avevano fatto male i loro conti. La zona scelta come location è, infatti, un'area protetta, gestita dal locale circolo di Legambiente, presieduto da Pasquale Longo. Impensabile, dunque, che del misfatto non si accorgesse nessuno. I due capaccesi risponderanno all’autorità giudiziaria di danneggiamento.
Anita Sessa