PAESTUM. Annullata la conferenza dei servizi preliminare per esaminare le condizioni utili ad ottenere, sul progetto definitivo di riqualifica dell'area 220, intese, pareri, concessioni, autorizzazioni, nulla osta e tutti gli assensi richiesti dalla normativa vigente. Il progetto preliminare, approvato con delibera di Giunta comunale n.386 del 20/09/10, che prevede la riqualifica della zona di Paestum e dei nuclei urbani di Torre di Mare, Licinella e Santa Venere si sarebbe dovuto discutere domani presso la sede municipale di Capaccio Scalo. La polemica, però, si era già innescata nelle scorse settimane quando diversi erano stati i pareri sfavorevoli palesati circa il progetto preliminare che presenterebbe non poche incongruenze: a prendere posizione i tecnici Li.P.A. nettamente schierati contro il progetto e otto consiglieri comunali (sei di opposizione: Ragni, Vicidomini, Giuseppe Mauro, Troncone, Voza, Longo; due di maggioranza: Valletta, De Riso) che, la scorsa settimana, avevano sottoscritto e protocollato una richiesta di sospensione proprio della conferenza motivata dal fatto che, sebbene gli indirizzi generali fossero al tempo condivisibili al momento si starebbero precorrendo i tempi senza procedere ad utilizzare i fondi a disposizione per uno studio approfondito della situazione saltando passaggi fondamentali prima di passare alle vie di fatto. L'amministrazione, che al momento sembra volersi concedere più tempo, aveva invece ribadito che il progetto vincitore dei Concorso di Idee per Paestum sarebbe stata un'occasione di sviluppo sostenibile prevedendo un recupero dello stato dei luoghi con materiali compatibili, la ricucitura del tessuto connettivo tra la fascia pinetata e l'abitato storico e nuove strutture di tipo commerciale per la nascita di un'economia basata sulle tipicità.

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