AGROPOLI. Doveva essere festa. Invece, il campo ha dato un altro responso, infatti giovedì sera in un pala Di Concilio gremito in ogni ordine di posto e tutto colorato di blu la BCC Agropoli ha dovuto cedere il passo alla coriacea squadra siciliana del Racalmuto che è venuta con tutte le buone intenzioni di portare la squadra agropolese a gara 3. Peccato davvero per tutti, dai giocatori,alla società ma soprattutto per il meraviglioso pubblico che giovedì sera ha applaudito e sostenuto i propri ragazzi senza mollare un attimo da vero sesto uomo in campo. I ragazzi di coach Enzo Maria sono scesi in campo decisamente contratti, tesi e nervosi e alla fine questo nervosismo o tensione che dir si voglia è costato caro, infatti sono stati troppi gli errori sia dalla lunga distanza che dai liberi, mentre per quanto riguarda la squadra siciliana tutto è andato alla perfezione, soprattutto da fuori hanno centrato ben 16 tiri che sul risultato finale fanno ben 48 punti sugli 80 realizzati, una percentuale pazzesca. La squadra siciliana non aveva nulla da perdere e ha giocato con estrema calma tutta la partita centrando in pieno l’obiettivo prefissato e tenendo a debita distanza di tiro i due argentini Raffaelli e Rossi Pose che infatti non hanno avuto spazio per potersi esprimere al meglio, lo stesso dicasi per Forino, leggermente teso, la sua prestazione non è stata di quelle migliori, ma di certo in Sicilia saprà riscattarsi. Sotto le plance Blaskovic e Valentino hanno cercato di frenare le iniziative siciliane, bloccando qualche pallone e recuperando rimbalzi, ma alla fine l’arma che ha distrutto i parziali sogni di gloria della BCC è stata la mitragliatrice dalla lunga distanza di Giusti e Di Bartolo. Comunque nulla è perduto, domenica si gioca gara 3 in quel di Racalmuto, i ragazzi dovranno giocare con molta calma e soprattutto tanta concentrazione dall’inizio alla fine onde evitare gli errori fatali che giovedì sera li hanno condannati.

Floriana Russo