NAPOLI. È stata inaugurata stamattina alle 10.30, presso il Commissariato Generale di Terra Santa a Napoli alla Via Capodimonte, 24 , la Mostra Biblica “La Bibbia: libro di vita e di cultura”, per commemorare l’VIII Centenario della presenza Francescana in Terra Santa. L’inaugurazione della mostra, organizzata dal Commissariato di Terra Santa a Napoli, è avvenuta alla presenza di S.Em. Cardinale di Napoli, Crescenzo Sepe e del Rev.mo Padre, Francesco Patton, ofm Custode di Terra Santa. L’esposizione, in programma dal 13 al 20 maggio (orari 9-13 e 15-20), ha ricevuto anche un annullo filatelico dedicato ad opera di Poste Italiane. La rassegna, nel V centenario della Riforma, consente di seguire la complessa vicenda della storia critica del Testo Sacro ed espone documenti testimoniali dell’intera evoluzione editoriale biblica, dal XV al XVII secolo. La mostra, voluta dal Commissario di Terra Santa a Napoli Fra Sergio Galdi, è articolata attraverso tre percorsi espositivi: storico, iconografico e bibliografico. “Siamo particolarmente lieti di poter accogliere tale mostra biblica, articolata in tre percorsi, per far conoscere l'importanza del Testo Sacro – ha detto Fra Sergio Galdi, Commissario di Terra Santa a Napoli – vuole essere il mezzo per presentare nuovamente all'attenzione della città il Commissariato di Terra Santa e per commemorare l’VIII centenario della presenza francescana in Terra Santa”. Parole di pace e di speranza, a testimonianza del forte legame tra la città di Napoli e il Commissariato di Terra Santa, sono state espresse anche di S.Em. Cardinale di Napoli, Crescenzo Sepe: “La Bibbia diventa l'anima da cui attingere dignità, forza, e da cui realizzare tutti gli ideali che fanno parte della vita dell'uomo. Questa mostra è importante perché ci consente di riscoprire il Testo Sacro che, oltre ad essere parola vivente, è stato scritto e tramandato attraverso vari strumenti che nelle varie epoche sono stati utilizzati”. All'inaugurazione della mostra, curata da Fra Michele Perruggini, erano presenti, tra gli altri, il principe Maurizio Gonzaga, diversi cavalieri del Santo Sepolcro e il presidente della FIN Campania Paolo Trapanese. Nel corso dell’itinerario espositivo, si potranno ammirare numerosi volumi: rotoli manoscritti in pergamena, le edizioni bibliche del ‘500, la Sisto-Clementina, le sintesi bibliche quali il Mammotrectus e la Summa Angelica, bruciate pubblicamente da Lutero, e tante altre testimonianze documentali inedite.