CAPACCIO PAESTUM. Per lui, il dottor Petraglia ed Enzio Franco, il sindaco Palumbo spreca parole di elogio ad ogni occasione. Del resto, Franco Sica (nella foto) è una persona a modo, semplice, che sa farsi voler bene ed apprezzare. Ma, soprattutto, è un innamorato cronico di Capaccio Paestum.
Investitura in pompa magna, per lei, da parte del primo cittadino in Consiglio.
“Ringrazio il sindaco Palumbo per averci contattato subito dopo la sua elezione, dandoci la possibilità di cooperare attivamente con questa Amministrazione comunale. Il momento elettorale è finito, ora dobbiamo dare risposte ai cittadini che ci hanno votato e quale modo migliore se non collaborando attivamente in maggioranza”.
Perché ha scelto di entrare in maggioranza?
“La decisione che abbiamo preso è stata improntata sulla partecipazione attiva, e soprattutto sul fatto che il sindaco Palumbo ha reso suo anche il nostro programma elettorale, e lo dimostra l’aver nominato un assessore all’Agricoltura, uno dei punti forti del nostro progetto per migliorare l’economia della nostra città. Mi auguro che, con il nostro gruppo e quindi con i consiglieri Enzio Franco e Francesco Petraglia, si riesca a dare un contributo ancora più importante alla Città di Capaccio Paestum”.
Ha fatto tanto quando aveva la delega allo Sport, che ora ha riottenuto. Cosa vuole fare Franco Sica nei prossimi 5 anni?
“Continuare assolutamente sulla stessa strada, fare i conti con il nostro bilancio ma continuare sui progetti che avevo già avviato tra cui, quello già approvato, del finanziamento per la progettazione della palestra Olimpia. Dobbiamo dare la possibilità ai ragazzi di poter svolgere attività sportive in strutture che siano adeguate e ovviamente puntare a quello che è il progetto più ambizioso, ovvero costruire un vero palazzetto dello sport”.
Per le scuole, invece?
“Inizieremo, al momento, con il rendere gli istituti che abbiamo più sicuri, ma dobbiamo dotare questa città di due grosse strutture, ovvero un polo scolastico a Capaccio Capoluogo e la Cittadella scolastica a Capaccio Scalo. Questo perché dobbiamo garantire a studenti ed insegnanti la possibilità di svolgere al meglio il proprio lavoro in ambienti sani e soprattutto attrezzati. Il mio sogno è arrivare a fine mandato avendo individuato le aree e dato i progetti”.