CAPACCIO PAESTUM. Aveva annunciato una rivoluzione della macchina amministrativa. E così è stato. Il sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, con apposita delibera di Giunta, ha ridotto ad 8 le Aree (rispetto alle 9 del passato) ed azzerato le precedenti 19 posizioni organizzative, attuando la rotazione del personale in applicazione alla vigente circolare anti-corruzione.
Molte le novità, alcune delle quali drastiche. Tra le più significative, spicca il ‘depotenziamento’ dell’ing. Carmine Greco, cui vengono affidati i Servizi Cimiteriali e la Protezione Civile. Dopo molti anni, dunque, non si occuperà più dei Lavori Pubblici, assegnati all’Area IV, ovvero quella che sarà coordinata dall’ing. Gianvito Bello, esperto in materia con convenzione esterna (in sostanza prende il posto che fu dell’ing. Criscuolo).
A capo dell’Area I è stato nominato invece il dott. Antonio Rinaldi, cui l’Amministrazione Palumbo ha affidato il maggior numero di Servizi, ben 9, tra cui: Gare-Appalti-Contratti, Demanio-Patrimonio, Ambiente-Ecologia-Sanità-Agricoltura, Turismo-Sport-Spettacolo.
La dott.ssa Maria Velia Petraglia, che aveva Turismo-Sport-Spettacolo-Tempo Libero, guiderà d’ora in poi l’Area VI destinata ad Attività Produttive, Pubblica Istruzione, Commercio e Industria.
Cambio anche al vertice della polizia municipale: al posto del cap. Natale Carotenuto, subentra a capo dei vigili urbani il ten. Antonio Rubini, tra i decani del Comando.
Cambia poco, invece, per tre esperti capoarea, il dott. Carmine Vertullo, l’arch. Rodolfo Sabelli e l'avv. Emilio Grimaldi, che mantengono sostanzialmente i Servizi precedenti. Non figura al momento, infine, l’Area dedicata alla sola Fascia Costiera preannunciata dal primo cittadino capaccese.

Ecco le nuove Aree nel dettaglio:

Area I – capo area dott. ANTONIO RINALDI
Organi collegiali - segreteria generale – Demanio – Patrimonio - Inventario beni immobili - gare e appalti sopra soglia (escluso LL.PP.) – contratti - personale giuridico, economato, inventario beni mobili – protocolli e messi – Ambiente – Ecologia – Agricoltura – Sanità – Servizi al cittadino – demografici – elettorale – leva – istat – A.I.R.E. – Informatica – Telecomunicazioni – Centrale di committenza – Supporto trasparenza – BDPA – Sport – Turismo – Spettacolo – Formazione – concorsi – ufficio provvedimenti disciplinari – centralino – archivio – notifiche – manutenzioni – segnaletica stradale – demanio - servizio civile

Area II – capo area dott. CARMINE VERTULLO
Finanze – programmazione – personale economico – Ril. Presenza – Tributi – Entrate Patrimoniali - Affissioni

Area III – capo area arch. RODOLFO SABELLI
Pianificazione del territorio – progetti strategici – espropri – sicurezza sui luoghi di lavoro – datore di lavoro – compatibilità paesaggistica

Area IV – coordinatore area ing. GIANVITO BELLO
Gestione del territorio – urbanistica – edilizia privata – abusivismo – controllo – autorizzazioni paesaggistiche – lavori pubblici – opere pubbliche – servizi idrici

Area V – capo area ing. CARMINE GRECO
Servizi tecnologici cimiteriali – informatizzazione e digitalizzazione della gestione amministrativa del cimitero – protezione civile – toponomastica – pubblica illuminazione

Area VI – capo area dott.ssa MARIA VELIA PETRAGLIA
Attività produttive – Suap – Suar – Urp – Cultura – Pubblica Istruzione – Cultura Scolastica – Commercio – Artigianato – Industria - Autorizzazioni

Area VII – capo area avv. EMILIO GRIMALDI
Avvocatura comunale – contenzioso – affari legali – Giudice di Pace

Area VIII – capo area ten. ANTONIO RUBINI
Polizia municipale

“Tale provvedimento riorganizzativo degli uffici comunali è finalizzato ad avere un Ente sempre più veloce ed efficiente così da dare risposte celeri alla comunità ed evitare quelle lungaggini burocratiche che hanno contribuito nel passato ad impantanare Capaccio Paestum – afferma il sindaco, Franco Palumbo – in particolare, abbiamo ridistribuito in maniera più omogenea possibile gli uffici e il personale, applicando la vigente circolare anticorruzione”.
“Con la riorganizzazione degli uffici e la ridistribuzione del personale - conclude il primo cittadino – continua un percorso di cambiamento che deve vedere l’Ente sempre più vicino alle istanze dei cittadini. Non potremo più consentire che una qualsiasi pratica, anche la più semplice, si perda tra funzionari vari, rimbalzando da un ufficio a un altro, senza un’efficace azione di coordinamento. È un processo che, ovviamente, dovrà passare anche attraverso un sistema informatico più efficiente che faccia dialogare tutti gli uffici tra loro e con il Sindaco. In pochi minuti, si dovrà sapere cosa e perché si sta facendo quel determinato progetto o quella determinata azione, ma anche semplicemente per sapere se un cittadino ha pagato o meno i tributi”.