CAPACCIO PAESTUM. Incendi nei fienili di due aziende bufaline a Capaccio Paestum di proprietà di esponenti del Consorzio Bonifica di Paestum. Durissima presa di posizione del sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo  (nella foto), che in esclusiva a StileTV ha dichiarato quanto segue: “Come sindaco e come carabiniere, non posso restare a guardare davanti a questo genere di atti; mi sono attivato già oggi, a Capodanno, per affrontare e sistemare, una volta per tutte, anche la questione Consorzio: qui c’è gente che, in maniera spasmodica, non accetta le regole e non vuole comprendere che ora c’è un commissario che sta mettendo a posto le cose, attuando azioni molto gravi, perché credo che quanto accaduto è collegato non solo alle prossime elezioni consortili, ma anche alle gare d’appalto svolte dal Consorzio, quindi è necessario entrare nel merito”.
“Non ci fermeremo davanti alle intimidazioni - ha spiegato - certi personaggetti non hanno capito che adesso rischiano la galera, quindi con grande chiarezza voglio lanciare un appello ai sindaci dei comuni che fanno capo al Consorzio, che è quello di stringerci attorno ad un progetto di legalità prendendo le distanze da certi soggetti, l’agricoltura è un pilastro dell’economia locale e deve essere ripulita da condizioni perverse che mettono in difficoltà le aziende”.
“Ho sentito già i due proprietari ed il commissario Franza, ai quali ho espresso solidarietà per gli attacchi ricevuti, perché è chiaro che di intimidazioni si tratta - ha aggiunto - al riguardo, il regalo più bello che ho ricevuto ieri è stata la telefonata del procuratore Erminio Rinaldi, durata oltre un’ora, durante la quale abbiamo parlato di molte cose, del Consorzio e di altri temi quali inquinamento e abusivismo”.
“Dobbiamo immediatamente ricondurre nell’alveo della legalità certe cose – prosegue Palumbo - dopo la Befana, grazie anche all’interessamento del procuratore Rinaldi, avrò un incontro con il procuratore capo della Procura di Salerno, Corrado Lembo, e sul tavolo metteremo tutto in maniera certificabile, in primis le gare d’appalto al Consorzio e relative varianti, per scoprire perché ci sono state aziende escluse ed altre cui sono state chieste tangenti, perché se certi personaggi non cominciano a farsi un giro a Fuorni, il problema non lo risolviamo”.
“Il 2018 sarà l’anno della svolta per la legalità a Capaccio Paestum – ha aggiunto ancora – creeremo le condizioni virtuose affinché aziende in odore di camorra stiano lontane dalla nostra città, mi batterò con tutte le mie forze, come un leone, insieme a tanti amici, perché quando si parla di illegalità bisogna fermarla e basta, chi commette errori per dolo non può restare impunito, e certe procedure svolte nel Consorzio sono state fatte con dolo, e bisogna intervenire con rigore, non si possono tollerare due incendi nella stessa notte!”.
“Sto preparando una lettera al prefetto per indire un tavolo tecnico sulla sicurezza pubblica a Capaccio Paestum - ha concluso Palumbo - perché voglio il potenziamento delle forze di polizia nella nostra città ed il passaggio da Stazione a Tenenza della caserma dei carabinieri; poi chiederò un incontro al governatore De Luca per il finanziamento del nostro progetto di videosorveglianza sul territorio, sul quale non possiamo più permetterci distrazioni, è giunto il momento di tutelarlo seriamente”.

L’INTERVISTA ESCLUSIVA AL SINDACO SARA’ TRASMESSA NEL TGSTILE DI DOMANI E, IN FORMA INTEGRALE, DOMANI POMERIGGIO ALLE ORE 14:30