ALBANELLA. Diminuzione multe, velocità di percorrenza delle strade 'a rischio' sensibilmente ridotta e maggiore rispetto per le regole. Sono i risultati raggiunti con l’attivazione dello scout speed sul territorio di Albanella. “Stando ai dati accertati – fanno sapere dal Comando di polizia locale - nei 6 mesi di attivazione si è passati da circa 80 verbali per servizio a un massimo di 20 infrazioni rilevate. La velocità sulle tre arterie principali (Sp11, Sp316 e Sp314) si è ridotta notevolmente anche perché è notorio il servizio svolto dallo Scout Speed. Sebbene siano state rilevate anche velocità sostenute di 80, 112, 115, 118 e anche 127 km/h a ridosso del centro urbano. Pochi giorni fa è stata elevata una multa ad un automobilista che sfrecciava pericolosamente lungo Corso Europa a 95 km/h”. Nonostante le polemiche, dunque, lo scout speed si è dimostrato essere un ottimo deterrente contro le corse spericolate, soprattutto di notte, con le strade tramutate in vere gimkane. “Al di là delle polemiche sterili – dichiara il sindaco Renato Josca – continueremo a monitorare le strade del nostro territorio. Puntiamo a garantire sicurezza e vivibilità nel nostro comune. Interverremo in maniera incisiva anche per contrastare la sosta selvaggia soprattutto in alcune aree in particolare. Sul nostro territorio la sicurezza a tutela dei cittadini deve essere e sarà sempre una delle priorità di questa Amministrazione”. Al di là delle polemiche sono in tanti ad apprezzare l’iniziativa. “Ci si accorge cosa significa la velocità – afferma Francesco Florenzano - e il rischio solo dopo una tragedia. La questione del sistema di rilevazione è del tutto secondaria rispetto alla sicurezza dei cittadini. Ovviamente la legalità è cosa facile da invocare quando interessa gli altri e difficile da accettare quando riguarda se stessi. Invito gli amici e i cittadini di Albanella a pensare di più alle conseguenze e a richiedere al Comune una campagna di educazione al rispetto della vita e degli altri”. Dalla polizia locale di Albanella precisano che “nonostante il Codice della strada preveda una tolleranza del 5% rispetto alla velocità rilevata, con detrazione fissa di 5 km/h al di sotto dei 100 km/h, questa serva solo per determinare l’importo della sanzione: le multe elevate, infatti, fanno sempre riferimento alla velocità reale rilevata, indicata chiaramente nelle sanzioni, e il limite da rispettare resta quello previsto per legge e non quello determinato dallo scout speed, che viene tarato anche in considerazione delle condizioni della strada”. A partire dal 1 gennaio 2018, inoltre, la Provincia ha istituito il limite di velocità a 50 km/h, per tutte le tipologie di veicolo, su tutte le strade di competenza, ad esclusione della Cilentana e dell’Aversana. Il provvedimento è stato adottato a causa delle condizioni non ottimali in cui versano gran parte delle strade.