NAPOLI. Monitoraggio e controllo del territorio. Un lavoro continuo e minuzioso delle Guardie Giurate Zoofile-Venatorie del Wwf, che continua ad avere risultati nella lotta al contrasto del bracconaggio e della vendita illegale di avifauna protetta.
Nella giornata di ieri, alcune guardie del Nucleo di Napoli e di Salerno, operanti nel comune di Boscoreale, hanno notato in via Marra e lungo un marciapiede, la presenza di alcune persone vicine a delle gabbiette per il trasporto di uccelli (nella foto).
Con il supporto dei Carabinieri Forestali, diretti dal generale Costa, si è deciso di intervenire per un controllo più approfondito. Gli uomini alla vista dei militari e delle guardie, si sono dati alla fuga lasciando sul marciapiede le gabbie contenenti gli uccelli. La verifica ha confermato ogni dubbio. Nelle dieci gabbie erano presenti 10 cardellini di vecchia cattura, la cui vendita illegale avrebbe prodotto notevoli guadagni.
Un uomo è stato identificato e denunciato per detenzione di avifauna protetta, mentre gli uccelli sono stati portati al Centro Recupero Animali Selvatici di Napoli, per sottoporli ad una serie di cure prima di restituirli alla natura.
“Ringrazio personalmente il generale Sergio Costa per il continuo e costante supporto offerto nelle tante operazioni eseguite sul territorio regionale. Un lavoro fondamentale dei Carabinieri Forestali per il contrasto al bracconaggio e alla vendita illegale di avifauna protetta”. Questo quanto dichiarato dal coordinatore regionale delle Guardie Giurate Venatorie-Zoofile del Wwf, Alessandro Gatto.