SALERNO.  La Salernitana inaugura il 2018 ed il girone di ritorno con un prezioso successo casalingo sul Venezia. 3-2, per un match bello e combattuto, dai due volti per la compagine di Stefano Colantuono. Bella, arrembante e capace di colpire tre volte in trentacinque minuti i lagunari di Pippo Inzaghi e poi quasi vicina al tracollo nella ripresa, rischiando di venire ripresa dagli ospiti. Fondamentali, per la classifica ed il morale i tre punti racimolati che riportano alla vittoria la Salernitana dopo due ko consecutivi con l’aggancio sul Venezia a quota 29 punti, a metà graduatoria con la zona playoff che torna ad avvicinarsi e con ora altri giorni di mercato dinanzi che potrebbero portare a novità in entrata ed in uscita.

LA CRONACA. Colantuono cambia modulo proponendo il 3-4-1-2 con varie assenze nei reparti. Davanti ad Adamonis ci sono Mantovani, Schiavi, capitano di giornata e Popescu con le assenze degli infortunati Bernardini e Perico e dello squalificato Vitale. Scelte pressoché obbligate anche in mediana dove l’altro squalificato è Minala, con Ricci ed Odjer nella zona nevralgica del campo, con Pucino e Zito esterni. In avanti ecco Sprocati dietro le punte Rossi, che vince il ballottaggio con Bocalon e Simone Palombi, subito inserito nell’undici titolare. Applausi per gli ex Soligo e Gori, con nel novero degli avversari che ritornano a Salerno che riguarda anche Garofalo e Falzerano. In settemila sugli spalti ed avvio di gara con la Salernitana che sblocca il match già al 5’. Cross di Pucino e Audero compie un miracolo sul colpo di testa di Rossi ma lesto è Antonio Zito ad intervenire e a depositare la sfera nel sacco per il primo gol con la maglia granata per l’esterno. 1-0 e partita che s’avvia nel migliore dei modi per la squadra di Colantuono. La reazione dei veneti è nel colpo di testa di Andelkovic bloccata da Adamonis mentre in ripartenza Palombi gira a lato l’assist di Sprocati. Ritmi alti ed intensi e Venezia a provarci due volte per tentativi fuori misura di Pinato e Fabiano. Stesso dicasi, sull’altro fronte, per Matteo Ricci che al 29’ sigla il 2-0 su un altro servizio di Pucino con la deviazione comunque decisiva di Domizzi.  Terzo sigillo stagionale per il centrocampista romano. Salernitana che continua ad imperversare con la discesa solitaria di Palombi poi chiuso da Audero in uscita bassa. Sugli sviluppi dell’azione ecco il tris, con il tap in di Simone Palombi che bagna nel migliore dei modi il suo esordio. Venezia alle corde e Salernitana trascinante che conclude ancora in avanti la prima frazione di gioco con Sprocati a mandare alto e con gli applausi ad accompagnare il ritorno negli spogliatoi dei granata. Si riprende senza cambi e con il Venezia che immediatamente accorcia con il neo entrato Firenze. 3-1 e lagunari che cercano di riaprire i giochi. E dopo quattro minuti arriva anche la seconda marcatura veneta, con Bentivoglio che supera Adamonis, non impeccabile nell’occasione. Colantuono nota le difficoltà dei suoi, soprattutto mentali, e si copre con Signorelli al posto di Palombi.  Salernitana chiamata a non dilapidare l’ampio vantaggio,  con il Venezia ancora intraprendente con Marsura e Firenze. Tramortita ed impaurita la squadra di Colantuono che commette anche errori banali, e con la staffetta in attacco tra Bocalon e Rossi. S’entra negli ultimi dieci minuti del confronto con Adamonis superlativo su Zigoni con il pressing dei lagunari e la sofferenza granata.  Colantuono rinforza gli ormeggi con Tuia che rileva Popescu. In ripartenza Bocalon è fermato ad un passo dal gol con poi l’extratime di sei minuti e la collezione di corner consecutivi dei granata ed una ripartenza sciupata dal Venezia.  Pressing prolungato con un uomo a terra dei veneti e qualche momento di tensione tra i calciatori con il rosso per Ricci e Bentivoglio. Il recupero s’allunga ma la Salernitana riesce a tenersi alta, e con Odjer a chiamare alla deviazione in angolo Audero. Dopo tre ennesimi corner di fila arriva il triplice fischio che consegna la vittoria ai granata che torneranno in campo lunedì 29 gennaio, per il posticipo da affrontare in casa della Ternana. Di seguito il tabellino:

SALERNITANA (3-4-1-2): Adamonis, Mantovani, Schiavi, Popesu (85’ Tuia); Pucino, Ricci, Odjer, Zito; Sprocati; Rossi (72’ Bocalon), Palombi (54’ Signorelli) A disposizione: Russo, Kiyine, Alex, Di Roberto, Rodriguez Allenatore: Stefano Colantuono

VENEZIA (3-5-2): Audero, Domizzi, Modolo (46’ Firenze), Andelkovic; Zampano, Fabiano (75’ Geijo), Bentivoglio, Pinato (51’ Suciu), Garofalo; Marsura, Zigoni A disposizione: Vicario,Gori, Cernuto, Bruscagin, Del Grosso, Soligo, Miakar Allenatore: Filippo Inzaghi  

ARBITRO: Niccolò Baroni di Firenze

RETI: 5’ Zito, 29’ Ricci, 34’ Palombi, 48’ Firenze, 52’ Bentivoglio  

AMMONITI:  Sprocati, Geijo, Odjer

ESPULSI: 94’ Ricci e Bentivoglio per reciproche scorrettezze

ANGOLI: 12-3 per la Salernitana

RECUPERI: 1’pt, 9’st